Ascoltare per capire

Per comunicare in modo consapevole occorre ascoltare, come ci racconta Serena Pattaro nel seguente articolo estratto dal suo ultimo libro Comunicazione Efficace (Anima Edizioni).

 

«When you talk, you are only repeating what you already know. But, if you listen, you may learn something new». (Quando parli, stai solo ripetendo ciò che già conosci. Ma, se ascolti, puoi imparare qualcosa di nuovo), Dalai Lama.

«In un mondo che ama parlare, ascoltare è un atto rivoluzionario», Jenny Nabben.

Il vero problema della Comunicazione è che si ascolta per rispondere anziché per capire. Ascoltare è un’Azione potente. Spesso si attiva il senso dell’udito per rispondere, anziché per capire, ed ecco la fonte delle incomprensioni. È la maniera più facile e veloce per respingere il significato delle Parole: dovendo rispondere, creo una barriera di protezione a qualsiasi informazione ulteriore arrivi dall’altra parte; qui, le Parole perdono il loro significato.

«Quando le parole perdono il loro significato, la gente perde la sua libertà», Confucio.

I messaggi rimbalzano e si disperdono nell’etere perché impossibilitati ad arrivare a destinazione per la chiusura dei canali comunicativi. In questi casi molto diffusi, la risposta è: «Ho chiesto un’altra cosa rispetto a quello che mi hai risposto», oppure «Intendevo un’altra cosa». Succede perché il subconscio è convinto di dover sempre rispondere e dire l’ultima Parola e si predispone a questo. Il silenzio fornisce, in molti casi, le risposte migliori.

Confondi spesso l’udire con l’ascoltare:
– Udire: percepire dei suoni
– Ascoltare: percepire dei suoni ai quali prestare attenzione

A volte è più semplice comunicare in silenzio: si trasmettono molte più cose. Stare in silenzio, liberando la mente, per periodi più o meno lunghi, consente di inviare la propria Essenza agli altri. Avvengono veri scambi energetici.

La telepatia, per esempio, è un processo tramite il quale si sviluppa un contatto mentale senza ricorrere alle Parole (scritte, pensate, pronunciate), né a strumenti più o meno tecnologici. È una Comunicazione attraverso l’etere. Opportunamente sviluppata e allenata, la mente umana è ingrado di esercitare la telepatia. Gli impulsi arrivano al cervello che li decodifica in Parole. Ogni mente ha le potenzialità per farlo; ogni mente ha, però, un grado di sviluppo diverso.

Questa appena descritta è la telepatia mentale. Esiste la telepatia istintiva, che si esercita attraverso l’Emozione e si concretizza attraverso l’uso del plesso solare: è tipica di Esseri Umani che dispongono di menti di grado evolutivo arretrato oppure degli animali.

La forma telepatica usata dai maestri è quella intuitiva: niente mente, niente Emozioni, ma un diretto intervento dell’Anima utilizzando l’energia dell’Amore. È fondamentale che questo tipo di energia sia in colui che trasmette quanto in coluiche riceve. La telepatia è priva di idioma: è pura energia.

Ascoltare gli altri che parlano è un esercizio fondamentale per imparare ad ascoltare te stesso, a porre attenzione alle tue Parole, espressioni, modi di dire. Ti consapevolizzi delle vibrazioni che emetti. È questo il primo passo per elevarle.

Ascoltare attiva la frequenza di avvicinamento, ossia apre i canali di comprensione nei confronti dell’interlocutore. Ascoltare è tutt’altro che semplice. Lascia spazio all’altra persona di esprimersi e di comunicare il suo messaggio.

L’ascolto è reso più difficile dal dialogo interiore, da tutte le vocine egoiche che vogliono rispondere a qualsiasi Parola detta dall’altra persona. In mezzo a tutta questa confusione di voci che parlano, risulta meno semplice comprendere il messaggio. Perciò, spegni queste voci o, almeno, abbassane il volume.

Le vocine sono l’insieme del tuo subconscio che agisce per difendersi dagli attacchi esterni. Convinciti che i pericoli sono inesistenti e quelle vocine iniziano a diminuire. Affidati: tutto è perfetto.

Esercizio del capitolo

Aumenta il tuo livello di attenzione nella Comunicazione focalizzandoti su ciò che dice l’altra persona. Per prima cosa, lasciala terminare di parlare.

Concluso il dialogo, sia esso diretto o al telefono, scrivi cosa ha detto l’altra persona. Ricordi tutto o solo una parte? È un ottimo esercizio di aumento della Consapevolezza.

 

Serena Pattaro, estratto dal libro Comunicazione Efficace

Libro-Comunicazione-Pattaro

 

Credits Img.

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