L’eco-imprenditore che crea foreste nelle città

Un giovane ingegnere indiano ha fondato una compagnia per creare mini foreste in tutto il mondo

 

Shubhendu Sharma, giovane ingegnere indiano ed ex impiegato alla Toyota, ha fondato la società Afforestt con l’obiettivo di piantare foreste… ovunque. Il metodo che ha messo a punto permette in soli tre anni di far sviluppare una rigogliosa foresta, anche su un terreno brullo, al costo di poche centinaia di dollari. Si consideri che in genere una foresta piantata dall’uomo, e poi lasciata crescere in modo naturale, impiega almeno cento anni per diventare rigogliosa.

Attualmente Afforrestt crea mini foreste su commissione in tutto il mondo e ha già piantato 80mila alberi in più di 20 città. Infatti, poiché lo spazio minimo richiesto per creare una foresta di questo tipo è di soli 100 mq, è possibile realizzare piccole aree selvagge vicino e all’interno delle città.

Il sistema è semplice: si studiano le caratteristiche del terreno per individuare eventuali nutrienti da ripristinare e poi si scelgono gli alberi più adatti, il più possibile fra le specie native e che sarebbero cresciute naturalmente senza la presenza dell’uomo. I piccoli alberi sono piantati molto vicini fra loro, in modo da favorire il più possibile la densificazione. I primi tempi è necessario occuparsi della crescita delle piante, aggiungendo acqua in caso di siccità ed eliminando le piante infestanti: entro otto mesi il bosco sarà già molto fitto, e dopo tre anni circa la foresta sarà autosufficiente, producendo frutti e ospitando animali.

Qualunque terreno può dunque essere rimboschito in questo modo, arrivando ad assorbire 30 volte più anidride carbonica rispetto a un usuale giardino di pari grandezza.

“ll danno che abbiamo inflitto al pianeta è riparabile” afferma l’eco-imprenditore Sharma. “Le foreste possono tornare quelle di prima. A patto che si agisca ora“.

 

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Redazione Anima.TV

 

Fonti
iodonna.it
www.afforestt.com.

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