Navigando nelle infinite possibilità dell'essere

16. LAMED

29/10/08

In ebraico: Lamed. È una delle tracce più evidenti dell’influsso egizio sulla lingua ebraica. Come l’ureo che ornava il copricapo dei faraoni, la lamed è il geroglifico dell’ampliarsi, dell’estendersi intorno e verso l’alto: come il sole o la notte che salgono dall’orizzonte. È il divenire, il rivelarsi, e anche il guardare oltre, e il trasmettere ad altri ciò che si è visto al di là.

È proprio il contrario della cupa Waw. La lettera Lamed esprime la certezza (o, se preferite, la forza di credere) che vi sia un oltre, e nuove possibilità, nuovi mondi da scoprire: nel tuo domani, e dentro di te, e anche negli altri. Nell’Angelo di questi giorni questa certezza o fede è tutta quanta estroversa: il verbo yel, in ebraico, significa «farsi udire», cioè confidare che nel cuore degli altri si desti qualcosa, quando ci si rivolge loro, e che grazie a quel destarsi, nel comunicare con loro il tuo cuore si ampli, la tua vita risplenda più intensa. Non per nulla è l’Angelo di chi ha 16_shipobisogno di un pubblico. C’è poi, nel Nome di Yelahiyah, la bella H, il geroglifico di ciò che è ancora invisibile: non per nulla in questi giorni nacque anche Colombo, che riuscì a convincere una reggia e una ciurma sgomenta avarcare l’oceano e a scoprire un nuovo continente. La L, in ebraico, è la lettera del cuore (lev); della fiamma (lehava); dell’andare verso qualcosa (le): Lekh-lekha! Sono le parole che il Dio Signore disse ad Abramo, in quel passo straordinario della Genesi:

Va’ verso te stesso! Via dal tuo paese,

via dal tuo parentado,

via dalla casa di tuo padre,

verso il paese che io ti indicherò.

E io ti farò diventare come una grande nazione!

(Genesi 12,1)

Andare «verso se stessi» vuol dire dunque andare via, oltre tutto ciò che finora ti ha limitato: smettere di identificarsi attraverso una patria, i parenti, i genitori, e scoprire la propria identità ben sapendo che sarà sorprendente. Da questo passo della Genesi la tradizione ebraica trae, come è noto, la convinzione che il popolo eletto sia nato da Abramo per volere del Dio Signore. Ma voi sapete già quello speciale segreto: che il «popolo eletto» è chiunque impari a essere se stesso, nel proprio io e nell’infinita scoperta della propria anima. Usate la Lamed! Occorre davvero imparare a non averne paura.

Continua..

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