Angeli: forme di coscienza evolute

Angeli: forme di coscienza evolute

Da sempre gil angeli sono i messaggeri delle qualità divine e guidano l’uomo attraverso il suo percorso di crescita spirituale…

“Occorre affermare che il regno degli angeli ci aiuterà in questo mondo. Mentre qui ci spiritualizziamo, chiedendo aiuto agli angeli, anche loro evolvono.”
James Redfield.

Si, condivido. Sono molti anni che penso in questa direzione, nonostante le ritrosie della razionalità e il disagio di parlarne in una cultura così materialista come la nostra. Tuttavia, sapere che esistono e averne la percezione, mi convince che è bene evocarli, ricordarli, parlarne, ma non in senso favolistico e sognante.

Sono tra noi, con noi, in noi e abbiamo bisogno della loro presenza e del loro aiuto qui sulla Terra. Ho un motto: “solo l’umano non va lontano”… ossia, senza l’aiuto anche di questi regni più evoluti, qui saremmo in guai ancor maggiori.

Evocarli come? La preghiera, il pensiero rivolto a questa realtà, la pratica della meditazione, la ricettività della mente, una fondamentale comunicazione che venga dal cuore e non dall’intelletto: questi i mezzi più indicati secondo me, più di dottrine e simbologie, che hanno reso sterile, intellettuale, dottrinale e lontano questo mondo.

La teoria del Big Bang ci dice che l’origine dell’universo è come una piccola, primordiale unità. Poi esso si espande e cresce e vi appaiono nuove forme e strutture. Dunque l’universo è un organismo che si evolve…non proprio una macchina. La “vecchia” idea vedeva la Terra come morta, ora si considera che Gaia è viva: la vecchia idea di un universo non creativo è stata sostituita da quella dell’evoluzione creativa.

La “vecchia” Scienza Newtoniana, legata ad un concetto meccanicistico dell’universo ha condotto in molti campi della scienza, della sua applicazione su noi umani, ad un senso di sola misurabilità, di quantificabilità, di “riparabilità” di pezzi rotti o “mancanti”, di conseguente impotenza. La “nuova scienza”, in particolare la fisica Quantistica (1925) ci racconta invece, che l’universo non è una macchina ma è fatto di energia, di onde, frequenze, vibrazioni.

Se tutto l’universo è vivo, se è un grande organismo, allora ogni cosa che lo compone è più comprensibile come organismo vivente che come macchina… noi inclusi ovviamente! Ma…siamo veramente gli esseri più intelligenti dell’universo? La comune risposta della scienza pare dica di sì. Per fortuna, dico io, non tutti gli scienziati lo affermano…

Per esempio R. Sheldrake afferma: “(…) se arriviamo all’idea di molte forme di coscienza, se la galassia ha una vita e una coscienza, allora potrebbe essere una coscienza ben più grande della nostra in estensione, più grande nelle sue implicazioni e nel potere, e più grande nella diffusione delle sue attività.

Questa, dal punto di vista della scienza, è un’idea ridicola, perché la scienza ha cacciato la coscienza da ogni cosa, a parte il cervello. Ma nella tradizione cristiana, in quella ebraica e in tutte le tradizioni, si ritrova l’idea di tanti esseri con un livello di coscienza più alto del nostro.

Nella tradizione occidentale sono chiamati angeli. Il mio interesse è in una nuova visione della scienza dove l’universo è vivo, e un’esplorazione di ciò che significa prevedere altre forme di coscienza oltre a questa umana. Se si pensa ad una coscienza divina che abbraccia tutte le cose, e poi, qui, alla coscienza umana, la visione tradizionale presume molti, molti altri livelli e specie di coscienza tra le due. Non si balza dalla coscienza divina a questa umana, con niente in mezzo se non materia bruta”.

Il Maestro Peter Deunov, sul tema Angeli diceva:

“La vita attuale ha senso fino a quando l’angelo è con te. Lui ordinerà la tua vita personale e la tua famiglia, lui ordinerà il tuo stato sociale, lui ordinerà il tuo stato anche per il futuro. Un giorno sulla terra sarai dimenticato. Migliaia di persone vengono dimenticate. Ma tra quegli esseri saggi non sarai dimenticato. Dopo esser passato da questo mondo in quell’altro, sarai accolto da loro.

Alcuni dicono: “Quando moriamo tutto finirà” , sono soltanto le persone ordinarie che pensano così. In ciascuna persona, nella casa del suo corpo vive un essere che è bello – un essere saggio vive nell’uomo. A volte questo essere è chiuso, a volte invece è libero. Avete visto l’anima umana? Io l’ho vista. Lei è un angelo che è chiuso in una capanna, che è chiuso in una prigione.

Io non associo l’Amore al matrimonio. Il matrimonio è un affare commerciale, mentre l’Amore è un processo Divino che è comune per tutta la natura. È un processo continuo in tutto il cosmo, in tutti gli esseri viventi dai più piccoli ai più grandi. Tra gli angeli non esiste il matrimonio.

Alcuni vogliono vedere un angelo, ma per adesso questo non è possibile sulla terra. Per vedere un angelo ci si deve trasformare. L’energia che esce dall’angelo è così potente che non si può sopportare. Si vorrebbe abbracciarlo come un uomo, ma è impossibile. Bisogna stare lontano da lui. L’angelo passa da un sistema solare in un altro (1), percorre milioni di chilometri da solo nello spazio e l’uomo non può nemmeno immaginare tale prodigio.

Vi sono angeli che guidano il cuore e la mente umana. Quando una persona non ascolta questi angeli storpia il suo corpo. Sulla Terra ci sono ovunque degli angeli incarnati, ministri di Dio che sono pronti a rispondere a ciascuna richiesta di aiuto. Grazie a questi angeli le persone possono sopportare le prove attraverso le quali passano. Loro sono invisibili, anche loro guardano, prestano attenzione e quando vedono che qualcuno è ricettivo sono pronti a prestargli immediatamente attenzione, cominciano ad amarlo ed hanno lo stesso comportamento come le persone umane e lo elevano dalle altre persone umane..

Quando qualcuno di loro comincia ad amarti ti visita più spesso, comincia a lavorare su di te e tu diventi più sano, il tuo pensiero comincia a lavorare, ti entusiasmi più facilmente, le persone cominciano a prestarti attenzione – qualcuno pensa a te. Ci sono tali fratelli, sono gli angeli-custodi. Chiamateli come volete, ma loro si prendono cura delle persone. Senza di loro l’uomo è perso, senza di loro l’uomo è come un orfano, lasciato per strada. Quando invece si ha un tale angelo-custode si possiede una madre che si prende cura di te. Quando cominci a piangere lei viene. Hai dei bisogni – li soddisfa. Hai una madre?

Con la parola “madre” intendo tutte quelle relazioni sagge che abbiamo con gli invisibili. Loro sono i vostri padri, madri, fratelli, sorelle che partecipano alla vostra vita e possono soddisfare tutti i desideri. Tutte le persone sulla terra, qualsiasi sia il loro grado di sviluppo sono sotto la loro influenza. Sono anche sopra le piante, gli animali, l’acqua, l’aria, la luce, il calore – questi angeli sono padroni della situazione. Alcuni dicono che dopo la morte si andrà tra gli angeli in cielo. Nessuno può descrivere questa cosa. ”

Vi sono varie descrizioni, ma quella migliore dell’altro mondo è di Swedenborg (2).

Lui la descrisse concretamente. Come si descrive la vita terrestre così lui descrive quella celeste. Parla degli angeli, è strato tra di loro, parla della loro lingua, fa un confronto tra la vita terrestre e quella celeste. Racconta in dettagli, mette luce su tutto ciò. Quando racconta degli angeli, Swedenborg dice che a volte sono tristi, le loro facce cambiano. Anche i santi una volta erano incolti come noi, ma ora sono diventati degli angeli, hanno superato un livello, si sono elevati, hanno conosciuto la verità, cominceranno a servire in maniera saggia Dio per Amore, volontariamente. Perciò sono degli angeli.

Vita, Conoscenza e Verità sono gli attributi degli angeli . Loro si riferiscono al mondo spirituale. Il mondo fisico è invece per le persone umane. Gli angeli sono belli, plastici, mobili, in loro non c’è niente in riposo, tutto è in movimento. Le persone umane invece alcune si chinano, si curvano, si sono lasciate cadere, trascinano i piedi a fatica. Gli angeli sono evoluti e non sono mai stati come noi pesanti, goffi, lenti. Percepiscono conoscenze senza un cervello fisico e i sensi.

Se l’angelo vuole comprendere la vita terrestre, deve scendere sulla terra, deve vivere tra le persone umane. Per la vita terrestre l’angelo è ignorante come l’uomo lo è per la vita spirituale. Un angelo non è in grado di comprendere come è possibile che l’uomo pecchi, l’uomo invece non è in grado di capire come è possibile che l’angelo non pecchi. Proprio per questo gli angeli differiscono dalle persone umane.

Tutto cambierà quando un giorno ti troverai nella situazione di un angelo che possiede le leggi. Allora sarai libero. Allora dirai: “Esiste Chi creò il cielo e la Terra e Lo servirò”. Poiché ci sono tre cose che sono eterne: “Amore che porta vita, Saggezza che porta conoscenza e Verità che porta la libertà eterna per l’anima umana”. (3)

Anche i reading (letture) di Edgar Cayce sono ricchi di riferimenti agli angeli che vengono anche chiamati “Forze Invisibili”, che anche se invisibili, queste forze o esseri sono sensibili agli appelli dei mortali. Egli descrive l’angelo custode come “il compagno di ogni anima quando entra in un’esperienza materiale. E’ sempre un’influenza che fa sì che venga mantenuta quella sintonia fra le energie o forze creative dell’entità-anima e salute, vita, luce ed immortalità.” (n. 1646-1)

“Devi sapere che non solo Dio è Dio, ma che l’io è una parte di quell’Unità … Siamo degli dei all’interno del Grande Dio, una parte di quell’Unità. Spesso l’uomo intrattiene degli angeli inconsapevolmente. (n. 3011-3)

Dunque ritornare in contatto con questi esseri e portarli, ovvero pensarli “normalmente” nella nostra vita può fare la differenza. Non solo nella vita ma anche quando dovremo lasciarla per “entrare nell’altra porta di Dio” come era solito definire Cayce l’evento del trapasso.

Se potessi tradurre in parole la vibrazione di queste entità, potrei immaginarle sussurrate cosi:

“Sei stato nel tumulto e la tua anima è stanca. La tua mente desidera pace e tranquillità e io sono qui per aiutarti in questo. Ti darò maggiori opportunità per trascorre del tempo da solo, per portare quiete dentro di te, perché tu possa così riflettere la tua vera natura: divina”.

Note:
1) Interessante ricordare che anche Edgar Cayce affermava che la “terra è solo un atomo nell’universo dei mondi” e che noi, la nostra “anima”, prima di reincarnarci sulla Terra, viaggia su altri pianeti.
2) Emanuel Swedenborg, Svezia 1688-1772. Membro dell’Accademia Reale Svedese delle Scienze, filosofo e scienziato di dedicò anche estensivamente alla mineralogia. Per Swedenborg, non c’è nulla di vago o di amorfo in merito allo spirito, che è per lui sostanziale, chiaro e potente.
3) Da: Entsiklopedichen rechnik – Peter Deunov , ed. ASTRALA, Sofia, 2002 Seconda edizione rielaborata. Traduzione dal bulgaro di Peter Petrov, revisione C. Bassi

web: www.thelivingspirits.net

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