La Spirale delle Emozioni

La Spirale delle Emozioni

Ogni cosa in natura segue un andamento a spirale e così è anche per le emozioni. Le emozioni che proviamo ci danno un’indicazione della prospettiva da cui stiamo creando la realtà e la “spirale delle emozioni” è una visione di luce per costruire la vita che desideriamo.

La spirale è come una cellula dell’universo e, come tale, segue il medesimo destino: continuo movimento. Essendo per sua natura in movimento, la spirale rappresenta la vita, che non è mai ferma e stagnante, altrimenti non esprimerebbe se stessa e si chiamerebbe con un altro nome. Può avere un movimento d’onda di apertura e un movimento d’onda di chiusura.

Anche le emozioni hanno un loro andamento a spirale. La vitalità della “spirale delle emozioni” è data dal movimento in espansione delle sue onde, cioè le varie parti che la compongono.

Viviamo un movimento d’onda di chiusura quando ci ripieghiamo su noi stessi, crediamo di aver fallito o perdiamo la fiducia. Secondo la scala emotiva degli insegnamenti di Abraham (ndr – Un gruppo di maestri spirituali disincarnati che hanno spiegato la Legge dell’Attrazione), le emozioni che non ci fanno sentire bene sono: noia, pessimismo, frustrazione, irritazione, impazienza, senso di sopraffazione, delusione, dubbio, preoccupazione, biasimo, scoraggiamento, collera, desiderio di vendetta, odio, invidia, insicurezza, colpevolezza, indegnità, paura, dolore, depressione, disperazione e impotenza. Queste emozioni le possiamo ricondurre al movimento d’onda di chiusura.

Le emozioni che ci fanno sentire bene sono: gioia, conoscenza, potere, libertà, amore, apprezzamento, passione, entusiasmo, desiderio ardente, contentezza, attesa positiva, ottimismo, speranza e soddisfazione. Queste le possiamo ricondurre al movimento d’onda di apertura.

All’origine della spirale, c’è l’onda che ne costituisce il fulcro e la nota d’inizio: l’ispirazione, che dà la forza propulsiva necessaria ad avviare il movimento di tutta la spirale.

Emozione e intenzione (e il riconoscere le emozioni stesse) generano il desiderio, che è il carburante necessario per azionare e mantenere in seguito il movimento di espansione della spirale.

Il semplice atto di desiderare qualcosa, attiva già la forza necessaria per creare un nucleo centrale, è meraviglioso!

Pensa che per tutti i nostri desideri è così: nel momento stesso in cui li sogniamo, creiamo un centro che ha il potere di attrarre a sé tutte le onde che coopereranno alla sua espansione, tutti i componenti che saranno affini alla sua vibrazione e che costituiranno i colori, le parole, i volti, le circostanze e i momenti magici per la realizzazione del nostro desiderio.

Ogni volta che desideri qualcosa, l’universo ti mette a disposizione la forza dell’energia della Fonte che crea i mondi, affinché tu possa creare il tuo mondo. È un atto d’amore grandissimo, perché enorme è il valore di ogni tuo desiderio e il fatto che ti permetti di desiderarlo… il che è già abbastanza per assemblare la trama di base di una creazione infinita, grazie alla Legge dell’Attrazione.

Guarda alle tue onde come a parti di te, perché è questo che sono: riflettono le tue vibrazioni per aiutarti a vibrare esattamente come il tuo desiderio. Se il tuo scopo è solo quello di vedere realizzati i tuoi desideri, senza divertirti durante il viaggio, resterai deluso perché la manifestazione fisica dei tuoi desideri è solo l’ultimo tassello di un meraviglioso puzzle. Sarebbe come se tu dicessi, in un viaggio che parte da Roma e arriva ad Amsterdam: “Sarò felice solo quando vedrò Amsterdam!” Amsterdam è solo il punto finale del viaggio, è un peccato perdersi la bellezza dei paesaggi e delle nuove terre che incontrerai lungo il percorso. Il viaggio dura quasi tutto il tempo, quindi per la maggior parte del tempo sei dove non vuoi essere.

Quando avvertiamo l’esigenza di essere da qualche altra parte rispetto a dove siamo, esercitiamo una profonda resistenza nei confronti del luogo in cui ci troviamo adesso, iniziando a remare controcorrente. Nella convinzione di doverci affrettare a raggiungere un posto migliore, non teniamo conto della forza della corrente, della sua velocità e della sua promessa. Dimenticando tutto ciò, siamo orientati nella direzione opposta a ciò che siamo veramente e a tutto ciò che siamo diventati.

Il viaggio è il senso della vita. Vivere significa assaggiare ogni momento, non solo quelli in cui sono già arrivato a destinazione. Siamo qui per assaporare ogni istante e se ci godiamo la magia del presente, questo momento ci condurrà a quello successivo, che sarà ancora più vicino al nostro desiderio.

Elena Puntaroli

Estratto dal libro La Spirale delle Emozioni, Edizioni Anima.
Nel libro, l’autrice indica un percorso per incontrare la vibrazione del proprio desiderio e accorgersi in che modo le emozioni ci spingono nella creazione della nostra vita, proponendo esercizi che riguardano le credenze, la creatività e il corpo.
.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento con Facebook

Torna in alto