Manuale di Risveglio

Che cos’è il risveglio? Ce ne parla Andrea Pietrangeli in questo articolo che ci introduce alla lettura del suo libro Manuale di Risveglio(Anima Edizioni)…

Negli ultimi anni si è diffuso sempre più il concetto di risveglio. Come possiamo definirlo? Il “risveglio” è l’esperienza diretta che l’uomo fa di sé stesso come “entità energetica” che sperimenta nella materia.
L’informazione ora si muove velocemente permettendo a molti esseri umani di interagire l’uno con l’altro e condividendo dati ed esperienze che consentono alla propria coscienza di risvegliarsi.
Consideriamo il risveglio, il primo reale passo verso la felicità; è come assimilare nuovi concetti a scuola (nozioni che la scuola si guarda bene dall’insegnare). Quando si cammina addormentati, tutto sembra più semplice, ma solo perché non abbiamo mai preso in considerazione unnuovo modo di osservare i nostri passi.

Quando crediamo che la nostra vita “dipenda” da cause esterne, ne subiamo passivamente gli effetti. Per esempio la frase: “siamo stati sulla Luna” usata dai giornali, è – nell’immaginario collettivo – una chiara fotografia dell’astronauta che pianta la bandiera americana nel bianco e freddo suolo lunare… ma davvero? Siamo stati sulla Luna? Intendiamo dire ognuno di noi, fisicamente? Forse non siamo mai stati neanche in America, però sappiamo di essere stati sulla Luna.
Conosciamo un mondo fatto in un certo modo, con certe regole, con certezze acquisite da molti anni, ma realmente non sperimentate. Sappiamo… ma cosa siamo sicuri di sapere?

I concetti espressi nel mio libro Manuale di Risveglio sono il frutto dell’esperienza condivisa da un nutrito gruppo di persone gioiose in circa un anno di incontri, condivisione e sperimentazione. Come manuale da consultare a più riprese, avrete quindi tra le mani il risultato di un’osservazione. Di un cammino. Di un’evoluzione personale.
Quando avvengono i grandi cambiamenti, le generazioni future li sognano come se avessero voluto viverli in prima persona. Oggi sta succedendo questo proprio sotto i nostri occhi ma gli adulti spesso giocano a nascondino molto più dei bambini.
La storia di ognuno di noi è molto semplice… Siamo esseri spirituali che stanno sperimentando un’esperienza fisica. Veniamo sul pianeta Terra, quasi come fosse una scuola, poiché tutto ci chiede di sperimentare ed evolvere, ma cosa si sperimenta? In che modo si evolve?

Per trovare la nostra centratura, il modo più semplice ed essenziale che abbiamo è comprendere la dualità. Sarà di fondamentale importanza per accedere ai passi successivi di questo libro. Ci viene donato un corpo fisico auto-guarente, auto-curante, splendido, perfetto nella maggior parte dei casi, e ci viene richiesto di fare esperienza. Questo è quello che veniamo a fare: Esperienza. L’esperienza non potrebbe esistere senza contrapposizione. Nel gioco della vita non c’è partita senza avversari, giorno senza notte, uomo senza donna, brutto senza bello e bene senza male. Luce senza Buio.
Questa è la dualità delle cose, di tutte le cose e da questo punto di vista iniziamo il nostro viaggio.

Viviamo in un sistema che divide et impera. La separazione delle masse è quella che ne rende facile il controllo. Siamo educati a “sentirci separati”e gli esempi sono ovunque: la politica (sinistra/destra) il tifo (Roma/Lazio; Milan/Inter ecc.), la televisione (i sondaggi; i bianchi e blu; l’informazione pilotata) le religioni (il bene/il male; inferno/paradiso), tutto ci chiede di prendere una posizione, di schierarci… ma ancora non riusciamo a renderci conto che identificarci con uno dei due opposti, crea separazione in noi.
Questo è un “patto di distrazione” che rallenta le scoperte a cui possiamo accedere. È molto più semplice indignarsi per un governo che non fa ciò che ci si aspetta, piuttosto che assumersi la responsabilità del fatto che quel governo è stato creato da noi, proprio come scarico di responsabilità e fuga dalla nostra essenza. Questo meccanismo rende facile il controllo delle persone poiché le masse sono molto più inclini a farsi distrarre piuttosto che scoprire i veri motivi di vita. Molto più corruttibili nell’ego piuttosto che stando centrati nella dualità, ma la crisi arriva come opportunità, spazza via quello che non serve e ci riporta alle cose importanti, essenziali, cioè proprie dell’essenza.

Attraverso l’osservazione della dualità (il bene e il male, la ragione e il torto, la fortuna e la sfortuna e così via) siamo in grado di leggere ogni nostro evento quotidiano, ogni rapporto e ogni situazione da un punto di vista più concreto, più alto, senza schermi, news e telefonini con nuove app che ci distraggono dai veri motivi di vita.
L’evoluzione personale è il risultato di un risveglio della coscienza che riconosce e sperimenta la dualità senza esserne identificati. Sembra un lavoro molto difficile, freddo e calcolatore, ma in realtà questo passaggio ci permette di accedere alle vette più alte delle energie che scorrono continuamente in noi.

Quando osserviamo la mente, comprendiamo anche i pensieri e le emozioni, quindi la nostra realtà diventa meno… casuale.
Ogni evento ci parlerà e nasconderà una crescita quotidiana.
Buona azione!

 

http://youtu.be/JdPNcH3IF2A.

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