Le emozioni al servizio dello sviluppo della coscienza

 

Tavola rotonda con Del Bianco, Fanelli, Giacobbe, Lumera, Tazzioli, Zurlini a “Dialoghi sulla Coscienza” (15-16-17 aprile 2016, Villa Bertelli – Forte dei Marmi), organizzato da Simona Barberi Eventi.

Tra gli argomenti del video:

In che modo le emozioni possono aiutare lo sviluppo della coscienza?

Non è l’emozione in sé a essere il punto, ma il modo in cui la facciamo fluire.

Le emozioni sono il ponte tra la mente e il corpo, e tra conscio e inconscio.

Per Freud c’è un inconscio che in realtà è una parte “cosciente” e sa quello che fa. Nelle manifestazioni dell’inconscio troviamo sempre il coinvolgimento della parte emotiva.

Eugenio Bornia afferma che non si possono curare gli altri senza usare le emozioni.

Quali sono le condizioni affinché le emozioni siano lo strumento per toccare la coscienza personale e transpersonale?

Il bravo comunicatore sa mettersi in discussione ed entrare in rapporto empatico con gli altri cioè creare una relazione emotiva.

La felicità è il fine ragionevole dell’essere umano. Chi cerca qualcosa di diverso dalla felicità è un “imbecille”. Vivere una vita felice è l’unico modo di viverla.

Se sei inconsapevole, subentra il pilota automatico del dolore.

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