Jung. L’anima e il matrimonio

 

Conferenza di Guido Rutili autore del libro Jung. L’anima e il matrimonio (Anima Edizioni). Il testo è disponibile in libreria o via web a questa pagina.

Libro-Rutili-Jung

 

Tra gli argomenti del video:

Un libro su Carl Gustav Jung è qualcosa di inflazionato, perché su di lui si è scritto moltissimo.

In questo testo Jung viene guardato dal punto di vista delle relazioni, da quelle che ha avuto con i genitori e con le donne, in particolare con la moglie Emma Rauschenbach, fino ai suoi maestri di vita.

Definiamo la relazione come un essere vivente a tutti gli effetti.

Quando due individui si incontrano, vivono sia gli aspetti pesanti della relazione, che riguardano le dinamiche del profondo, sia quelli leggeri, legati all’innamoramento e al gioco.

C’è un certo livello di patologia presente in tutti, quindi non si può fare una reale distinzione tra malati e sani, a fare la differenza semmai è l’intensità dei sintomi.

A volte il sistema interno della relazione reagisce ai sintomi di prime patologie e fa in modo che la relazione risponda in modo efficace.

La scuola sistemico-relazionale considera il singolo in relazione al sistema di rapporti in cui è inserito.

Cosa è successo intorno a Jung? Come sono andate le sue relazioni?

La teoria dello svincolo afferma che un individuio a un certo punto della sua esistenza sente l’impulso di distaccarsi dalla famiglia di origine.

Quando le relazioni funzionano, l’individuo fa questo distacco in modo naturale, senza tranciare i rapporti con la famiglia d’origine.

Lo svincolo di Jung dalla sua famiglia fu problematico perché il padre aveva forti aspettative nei suoi confronti e morì presto, lasciando la famiglia in disgrazia.

Presto entrò nella vita di Jung Sigmund Freud, con il quale instaurò una dinamica padre-figlio.

Per la teoria sistemica, non esiste una persona che sviluppi una psicosi senza che non esista nelle sue tre generazioni precedenti un caso simile.

L’albero genealogico di Jung e sua Moglie Emma ci mostrano dei fili conduttori tra le scelte di Jung e quanto vissuto dai suoi avi.

Il dinamismo e il cambiamento sono necessari all’interno delle relazioni. Si cambia insieme, o inevitabilmente lo si farà come individui a scapito della coppia.

La presenza della moglie Emma e il fatto che questa fosse una grande studiosa di simboli ha avuto una grande influenza su Jung.

Il femminile, a differenza del maschile, si impone non tramite l’aggressività ma tramite strumenti più sottili e consapevoli.

Jung parlava di Animus, l’archetipo che nelle donne rappresenta il maschile, e Anima l’idea a priori che rappresenta il femminile.
*

Vuoi ricevere le novità di Anima.TV? Iscriviti alla newsletter qui: https://anima.tv/form-iscrizione-newsletter/

Vuoi aiutarci a darti di più? Scopri come sostenere il nostro progetto: https://anima.tv/redazione/2017/206-sostenere-anima-tv/

 .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento con Facebook

Torna in alto