L’agopuntura si rivela efficace in molte patologie, comprese quelle legate al ciclo mestruale…
L’Agopuntura è efficacissima in numerosissime patologie ostetrico-ginecologiche, che spesso vanno trattate in collaborazione con i ginecologi, realizzando un intervento integrato tra medicina cinese e occidentale.
Le ricerche hanno dimostrato come l’agopuntura modula gli ormoni sessuali: FSH, LH, estradiolo e progesterone, agendo sull’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio. E’ una delle modalità con cui l’agopuntura tratta l’infertilità. Esercita, inoltre, un trattamento antidolorifico molto efficace. L’azione sugli assi ormonali permette di trattare sia l’oligo-amenorrea, in cui è particolarmente efficace nei soggetti giovani, con la ripresa del ciclo, anche dopo più di un anno, che le algomenorree (mestruazioni dolorose), diminuendo, inoltre, le tensioni psicologiche, legate al ciclo stesso.
Molto utile in menopausa, dove tratta con efficacia l’ansia, l’insonnia e le “vampate”. Utile anche nell’osteoporosi e nelle sue complicanze.
La fitoterapia viene in soccorso a tutti questi sintomi con alcune piante quali: la soia, che contiene estrogeni naturali, utile nel tenere sotto controllo il colesterolo alto e ridare tonicità mentale; Il trifoglio rosso che contiene i cumestani, fitoestrogeni utili a regolare la produzione ormonale; l’eleuterococco, pianta indicata quando insorge senso di affaticamento, ha una azione tonica ed energetica, utile anche nella frigidità; Il cranberry (mirtillo rosso canadese) previene le cistiti causate dall’Escherichia Coli; Il fieno greco per combattere l’osteoporosi. Gli Omega 3, inoltre, sono utili per il maggiore rischio cardiovascolare.
Alterazioni dei cicli mestruali
S’interviene sia nelle ipertachimenorree, le ipomenorree e nei cicli alternanti con eccellenti risultati. L’agopuntura interviene sugli squilibri specifici d’ogni paziente, con una cura sempre individualizzata, essendo disturbi dovuti a più cause, che determinano specifiche sindromi. Quando predomina l’ipermenorrea o la menometrorragia, è spesso indispensabile associare la farmacoterapia occidentale e le terapie chirurgiche, infatti occorre effettuare curettage dell’endometrio, con esame istologico.
E’ fondamentale ricordare questo ruolo di medicina “integrata” dell’agopuntura, il cui trattamento può essere sempre integrato con le terapie occidentali. Infatti, non è necessario, come nei trattamenti omeopatici, la sospensione della farmacoterapia o della fitoterapia, ma può affiancarsi, dando luogo in alcuni casi, anche ad un significativo sinergismo di potenziamento..
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