A Solarino, un comune in provincia di Siracusa, chi adotta un cane randagio viene esentato dal pagamento della Tares, la tassa sui rifiuti…
Solarino – In tempo di crisi i comuni inventano delle soluzioni per incamerare soldi e far pagare meno tasse ai propri cittadini, coniugando insieme l’amore per gli animali e i risparmi per le tasche dei contribuenti. Una trovata geniale arriva dal comune di Solarino in provincia di Siracusa dove chi adotterà un cane randagio non pagherà la Tares, la tassa sui rifiuti.
Adottare un peloso a quattro zampe allora conviene! Chi prende con sé un cane non pagherà la tassa rifiuti e servizi, fin quando sarà in vita l’animale: l’esenzione copre un massimo di 750 euro e soltanto un’immobile, e non riguarda l’addizionale che va allo Stato.
I vigili urbani, periodicamente, si assicureranno delle condizioni dei cani adottati. “Lo abbiamo fatto per tre motivi: perché rispettiamo gli animali, per aiutare le famiglie e per fare risparmiare l’ente – spiega il sindaco Sebastiano Scorpo – Noi spendiamo circa 1.500 euro all’anno per ogni animale ospitato al canile”.
Sono 34 i cani dei quali si occupa il Comune di Solarino ospiti nel rifugio gestito dall’associazione “Snoopy”. Finora è stato soltanto un uomo ad adottare un randagio. “Abbiamo fatto poca pubblicità – spiega il primo cittadino – ma sono sicuro che presto svuoteremo il rifugio”.
L’iniziativa non è isolata nel Siracusano: anche Pachino ha adottato la stessa delibera e Floridia dovrebbe promuovere l’agevolazione in questi giorni.
Ma l’iniziativa del comune di Solarino non si ferma qui. Chi non è residente può adottare un cane e l’amministrazione comunale dà un incentivo che va dai 300 ai 500 euro a cane, in base all’età dell’animale.
Fonte: Sonia Iacono per igiornalidisicilia.it
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