Intervento di Bernard Rouch al convegno “Voci dai Mondi” organizzato da AnimaEventi.com (Milano, marzo 2015)
La prima voce che risuona dentro di noi dovrebbe essere la voce dell’anima.
L’anima non è un concetto o qualcosa di esterno a noi, ma è presente a noi costantemente, è la nostra essenza.
Le nuove generazioni che arrivano sulla Terra sono più avanti di noi, più naturalmente collegate con l’anima.
Il primo frutto di una giusta pratica spirituale, e quindi della presenza dell’anima, è la gioia. Se non c’è gioia, allora dobbiamo rimettere tutto in discussione.
Quando siamo collegati con l’anima, sentiamo una sensazione di vastità perché tutte le anime sono collegate fra loro come dentro un enorme oceano.
Se ci siamo incarnati, significa che abbiamo avuto la fortuna di avere un corpo umano per poter manifestare la nostra anima nella realtà materiale.
Viviamo nella separazione tra la nostra anima e il nostro corpo, invece dobbiamo integrare questi due aspetti.
Prendersi cura dell’anima non dovrebbe essere un esercizio occasionale, ma un modo di essere costante. In questo video, comunque, facciamo insieme un esercizio per integrarci con l’anima.
La vita dovrebbe essere una continua respirazione tra la dimensione sottile e quella incarnata.
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