Conferenza di Gabriele Rosemarie Paulsen, autrice di Camminare sulle orme dell’anno solare – Comprendere la vita grazie al ciclo simbolico della Natura e alla Filosofia Ermetica (Anima Edizioni), disponibile a questo link.
Gabriele Rosemarie Paulsen, laureata in Lingue e Letterature straniere, ha frequentato la Scuola di Astrosofia e Simbologia Ermetica di Randolf Schaefer e dal 2008 offre percorsi individuali di ricerca interiore. Questo libro descrive il percorso dell’anno solare, attraverso le quattro stagioni, che interpreta e associa alla simbologia archetipica dello zodiaco e inserisce nel contesto delle Leggi Universali.
La prima stagione dell’anno solare è la Primavera, dal 21 marzo al 21 giugno, che nella vita dell’uomo corrisponde al periodo che va da 0 a 21 anni (la Primavera della vita).
Nello zodiaco corrispondono a questa fase tre segni: Ariete, Toro, Gemelli.
Ariete: sta per lotta e conquista, è il guerriero dello Zodiaco che vince sull’oscurità invernale e corrisponde all’alba dell’anno solare. Si tratta quindi della nascita, di un nuovo inizio a livello fisico e materiale.
Toro: rappresenta il radicamento del bambino nella vita. Nell’anno solare corrisponde al periodo di maggio e della fioritura: le piante hanno fortificato le radici e adesso crescono e si espandono a livello interiore, così anche il bambino inizia a espandere evolvendo la sua percezione sensoriale.
Gemelli: il segno sta per l’intelletto e per lo scambio. E così come accade alla Natura, anche per l’uomo arriva il risveglio della mente: il bambino sviluppa la lingua, il pensiero, e man mano lascia la neutralità per assumere un ruolo più definito.
Alla Primavera segue l’Estate, nelle stagioni come nella vita: un periodo che nella vita dell’uomo va dai 21 ai 42 anni. I segni del secondo quadrante, dedicato all’anima, sono: cancro, leone e vergine.
Cancro: dedicato al sentire, alla persona interiore, è il segno che si associa all’anima e coincide con un nuovo inizio a livello psichico. Il giovane adulto impara a percepisci dentro, a scoprire il sentire grazie al contatto sempre più grande con il mondo esteriore.
Leone: nello Zodiaco, rappresenta l’auto-affermazione, la conquista dell’individualità ed è un segno di grande esternazione. Nell’anno solare, è il periodo corrispondente alla fase in cui maturano i frutti ed è quindi il segno della più grande abbondanza esteriore.
Vergine: sta per la razionalità e per il pensiero analitico. E anche l’essere umano, dopo il periodo di grande espansione del Leone, man mano dovrà arrivare a una delimitazione per non rischiare di bruciare ciò che ha raggiunto.
Il cammino porta quindi all’Autunno dell’anno solare e della vita. In questa fase bisogna imparare a trascendere l’ego fino a farla diventare cosmica. Nello zodiaco, incontriamo questi segni: Bilancia, Scorpione e Sagittario.
Bilancia: sta per l’incontro con il Tu e l’apertura all’altro. Quest’ultimo, tuttavia, non è mai un semplice nemico o amico ma è un rappresentante polare di ciò che è dentro l’uomo stesso, di ciò che ancora non conosce di sé.
Scorpione: l’autunno della vita porta in contatto anche con la tematica del morire e lo scorpione insegna che il morire è sempre un divenire.
Sagittario: mentre lo Scorpione insegna che la vita non è morta, ma solo nascosta nel grembo della terra dove si rigenera, il segno del Sagittario prepara effettivamente alla rinascita. Nell’anno solare è il periodo che si associa all’avvento: tutto attende il ritorno della luce nel momento più buio dell’anno.
Il Sagittario prepara l’ultimo quadrante e l’Inverno della vita, i cui segni che lo rappresentano sono: Capricorno, Aquario e Pesci.
Capricorno: invita alla riduzione all’essenziale, al raccoglimento. È il periodo della vecchiaia ed essa avvicina l’uomo sempre più al grande passaggio, dove è importante che porti con sé solo ciò che è essenziale.
«Nella seconda metà dell’esistenza rimane vivo soltanto chi con la vita vuole morire», questa frase di Jung sintetizza questo grande cambiamento.
Aquario: sta per l’andare oltre il mondo polare e raggiungere l’essere cosmico. Nell’uomo, in questa fase di vita, dai 63 agli 80 anni, avviene una dis-identificazione con i ruoli sociali e una de-personalizzazione: ora si vede il mondo in modo molto più astratto, libero dalle emozioni.
Pesci: ultima stazione dello Zodiaco e dell’anno solare. La relazione Nettuno-Pesci sta per la dissoluzione e la soluzione. La disgregazione del tangibile a favore dell’invisibile, ciò che ci prepara al grande, ultimo passaggio: il trapasso.
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