Shri Mataji Nirmala Devi
Shri Mataji Nirmala Devi nasce nel 1923 a Chindwara, un piccolo villaggio nel centro dell’India.
Non è possibile riassumere in poche righe una vita straordinaria, ispirata ed esemplare come quella di Shri Mataji; la scoperta senza precedenti di Sahaja Yoga e la possibilità di offrire a livello di massa la Realizzazione del Sé la impongono come una figura fondamentale nella storia della spiritualità. Grazie a questo rivoluzionario metodo di meditazione, lo stato di Yoga (unione con l’assoluto), che nel corso della storia era stato raggiunto solo da pochissimi asceti, è ora accessibile a chiunque lo desideri.
Lo Yoga si raggiunge attraverso il risveglio dell’energia Kundalini e potremmo definirlo come uno stato di profondo silenzio mentale in cui il meditante, immerso in una profonda gioia interiore, percepisce l’armonia universale e l’unità profonda sottesa a tutto ciò che esiste. Questo potere di risveglio energetico nasce, ovviamente, non solo da un’instancabile desiderio di ricerca, ma anche da una natura straordinaria e da una profonda conoscenza innata degli esseri umani, qualità che Shri Mataji ha manifestato fin da bambina.
Entrambi i genitori di Shri Mataji ebbero un ruolo attivissimo nel Movimento di Liberazione nazionale al fianco del Mahatma Gandhi, nel cui ashram la piccola Nirmala è cresciuta. Si racconta che il grande leader indiano avesse intuito le qualità eccezionali della bambina, interrogandola spesso su argomenti di natura spirituale. Da adolescente, Shri Mataji si distinse per il suo carisma nella lotta di liberazione dal dominio britannico ed anche anticipando con coraggio le battaglie per i diritti della donna in India.
Poco prima dell’indipendenza dell’India sposò Sir C.P. Srivastava, che più tardi divenne segretario del primo ministro Lal Bahadur Shastri, ed in seguito, primo funzionario indiano a ricoprire un incarico di rilievo nelle Nazioni Unite, Segretario generale della Agenzia Marittima Internazionale per 16 anni. Shri Mataji, dopo aver svolto in modo esemplare i suoi doveri familiari e cresciuto due figlie, decise finalmente di dedicare la sua vita all’emancipazione spirituale dell’umanità, perseguendo la più alta missione spirituale, meta di ogni tradizione mistica: diffondere la realizzazione del Sé a livello di massa.
Dopo aver dolorosamente constatato come migliaia di ricercatori in buona fede venivano ingannati da numerosi falsi guru che avevano invaso il panorama della spiritualità, Shri Mataji comprese che era giunto il momento di compiere ciò che era stato promesso da tutte le Scritture. Il 5 maggio 1970, al termine di una storica e sublime meditazione, riuscì a trovare la chiave per risvegliare l’energia Kundalini in ogni essere umano che lo desiderasse. Da un primo originario gruppo di dodici persone, in pochi anni, Shri Mataji, grazie alla sua infaticabile attività di diffusione, col suo traboccante amore materno e con la sua profonda saggezza, conquistò centinaia di migliaia di ricercatori in tutto il mondo.
Nel 1974 si trasferì a Londra a seguito della missione diplomatica del marito, e da qui cominciò a diffondere Sahaja Yoga nei paesi occidentali.
Dalle prime conferenze nella londinese Caxton Hall dell’ottobre del ‘77, fino agli incontri nella prestigiosa Royal Albert Hall del ‘94 e ‘95, Shri Mataji ha dimostrato oggettivamente la sua capacità di risvegliare il potere spirituale negli esseri umani, donando la sua profonda conoscenza gratuitamente, con grazia e semplicità. Durante i suoi viaggi in quasi tutti i paesi del mondo, ha parlato regolarmente a platee di migliaia di persone.
Come ospite ufficiale della ex Unione Sovietica, negli anni ’90 ha permesso a più di 100.000 persone di ottenere la realizzazione del Sé.
Le sue conferenze in India sono seguite da folle numerosissime. E’ stata più volte invitata per proporre le sue soluzioni ai problemi globali, come in occasione del Forum Mondiale sulla Donna di Pechino del 1995, dove ha tenuto un celebre discorso.
Il suo primo viaggio in Italia risale al 1981, a Roma, e da allora ha tenuto decine di conferenze nelle principali città italiane, apprezzando il nostro paese al punto da stabilire la sua residenza estiva a Cabella Ligure, acquistando l’antico palazzo Doria. Proprio a Cabella nel 2006 ha istituito la sede mondiale di Sahaja Yoga creando la “Shri Mataji Nirmala Devi Sahaja Yoga World Foundation”.
Sahaja Yoga è ormai praticato in oltre 100 paesi del mondo e milioni sono le persone che hanno beneficiato gratuitamente degli effetti di questo metodo.
Candidata due volte al Premio Nobel per la Pace, insignita in tutto il mondo con riconoscimenti di prestigio internazionale (tra le più recenti una lettera personale di riconoscimento e ringraziamento per la sua opera da parte del Presidente Barack Obama), Shri Mataji Nirmala Devi è considerata da molti il più grande guru vivente.