Ascoltare l’inconscio e allinearsi con gli aspetti più profondi dell’essere. Raul Micieli, direttore del Gruppo Metafisico d’Italia, ce ne parla in questa intervista.
– Ascoltare l’inconscio, sintonizzarsi con l’aspetto di sé più profondo… quanto è importante?
L’inconscio è una parte della mente che registra tutte le informazioni che vediamo, sentiamo, e che riceviamo con i nostri sensi. Addirittura, contiene anche informazioni di altre vite…L’inconscio influenza moltissimo la nostra vita quotidiana: i suoi “contenuti” si manifestano nelle nostre attitudini e nelle nostre scelte, di successo o meno, che effettuiamo nella vita quotidiana. Per migliorare la nostra qualità di vita, dobbiamo lavorare molto su questi strati della mente, a partire dal subcosciente, che va “caricato” con la Verità. Moltissime informazioni che risiedono a livello del subconscio, non sono la Verità, e proprio questo è la causa dei nostri problemi e delle nostre sofferenze.
– Cosa si deve fare?
Prima di tutto occorre conoscere la Verità. Gesù affermava che conoscere la Verità rende liberi. Ma qual è la Verità? La prima verità è semplicemente che la vita è la causa di tutto. Che la si chiami vita, Dio, origine universale…questa è il bene. Ed io preferisco chiamarla Dio. Dio ha fatto l’universo, lo ha fatto nel bene, e per questo la Verità di tutto è il bene. La Verità è amore, felicità, salute, prosperità… ed esiste di per sé stessa.
Quello che si contrappone alla nostra salute, alla felicità, all’amore e alla pace sono le creazioni della mente umana, che ha una vita propria. E’ quindi importante riempire e riprogrammare il nostro subcosciente con la Verità. Quindi, se stiamo vivendo una situazione di tristezza, occorre sapere che quella non è la Verità di Dio per noi, perché Dio vuole che siamo felici; la tristezza è una creazione della mente, dovuta a diverse programmazioni, instaurate anche durante i vari insuccessi che abbiamo vissuto. Ma Dio non ci ha inviato qui per soffrire.
– Ad esempio, una persona che sta male, da dove può cominciare per riuscire a realizzare quello che ha appena descritto?
Come dicevo, come prima cosa bisogna partire dal fatto che la Verità è il bene: tutto è creato per il bene. Quotidianamente, riceviamo moltissime informazioni dalle persone che ci circondano, dai quotidiani, dalla televisione… e in genere si tratta di contenuti di carattere negativo, per es. riguardanti la guerra, la malattia, le crisi economiche, i conflitti etc. Occorre riuscire ad andare oltre tutto questo e sentire, sapere che la Verità di Dio per l’umanità e per te, proprio per te, è la felicità, la pace e la prosperità.
Un modo è quello di opporci alle informazioni negative non lasciando che ci sovrastino. Possiamo rispondere loro affermando “non ti accetto, non ti voglio”, consci che questa non è la Verità. La Verità di Dio è la pace e la felicità. La chiave si trova nella nostra volontà, nell’ “io voglio”. Con l’ “io voglio”, si aprono le porte del subcosciente e si fanno entrare le informazioni che vogliamo noi. Se è Dio che vogliamo, sarà questo ad entrare nel subcosciente e sarà questo che manifesteremo con quello che siamo. Se accettiamo con la mente subcosciente emozioni come la tristezza, questa entrerà fin nel profondo della mente stessa e sarà poi quanto manifesteremo..
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