Caro viandante che mi leggi, esiste una arcano dei tarocchi chiamato “Il carro”. Esso è abbinato alla lettera dell’alfabeto ebraico “Zain” ed il suo significato nascosto è interessantissimo: si tratta di un archetipo che rappresenta la vittoria di un eroe. Questo personaggio trionfante è portato da una biga, trainata da due cavalli che si dirigono in due direzioni opposte.
Ecco… Cosa accade quando due forze trainano un oggetto in due lati diversi? Che l’oggetto non procede più!
È nel momento di massima gloria nei confronti di un successo che dovremmo dedicarci al piano “B”, cioè a mettere la nostra attenzione in un nuovo altrettanto emozionante focus, poiché da quello precedente si è già ricavato il massimo che si poteva chiedere.
Quando le cose vanno veramente “bene” attrezzati per quando andranno “male”.
La lettera Zain infatti, a forma di freccetta, ci ricorda come è stato bravo l’arciere a raggiungere l’obbiettivo, ma lì, in quel centro del bersaglio, la freccia finisce la sua corsa e si rompe. Interromperà in questo modo col massimo risultato il suo percorso.
Comprendi viandante? Quando le cose vanno molto bene che ci si deve attrezzare per il nuovo, in quanto quel progetto ha già raggiunto il suo massimo obbiettivo. Come uno scalatore che ha conquistato la sua bramata vetta e ora si attrezza per la discesa. Se lavori con entusiasmo anche nella discesa ti capiteranno interessanti incontri. Magari proprio in una discesa incontri l’amore della tua vita o gli aiuti per realizzare il tuo nuovo obbiettivo.
Mettere così un nuovo focus renderà molto interessante il nuovo e si attireranno così i compagni di viaggio giusti. Anche in questo caso vivere del vecchio successo non va mai bene, è come una modella ormai avanti d’età per quel lavoro, che continua a guardare quanto era bella in quella foto, senza accorgersi che il signore del tempo ne ha corroso gli angoli…
Coraggio! Cambia marcia viandante, il progetto non è finito come volevi? Il progetto è finito anche se avevi tanta voglia potesse essere infinito? C’è da cambiare marcia! Quando una botte non da più grano è ora di cambiare contenitore! Quando un pozzo ha esaurito la sua vena d’acqua, non è un cattivo pozzo, e la sfortuna c’entra poco qui…
Non c’è nulla, proprio nulla da capire: c’è da essere!
:)..
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