Anche per le aziende si può fare l’oroscopo, e la Borsa segue andamenti prevedibili. I segreti dell’astrologia finanziaria.
L’astrologia finanziaria studia il movimento della borsa, sia di una singola azione che quelli relativi per esempio al Nasdaq, alla Borsa di Londra o di Milano. Conoscendo la data, luogo e l’ora di costituzione di una azienda quotata in borsa, si può erigere il suo tema natale,proprio come per una persona fisica. Per le aziende il problema nasce dal fatto che spesso non si conosce la loro ora di costituzione; l’astrologia lo risolve usando l’ora ipotetica di costituzione per le 12.00. Risulteranno esatti i pianeti nei segni e i loro aspetti, e non saranno da considerare invece le case in cui i pianeti sono posizionati, In astrologia finanziaria si prenderà in esame dapprima la natura stessa del titolo, per capirne i punti forti e deboli, scoprirne i movimenti del passato, di supporto e resistenza cioè il minimo e massimo di quotazione. Punti essenziali questi del grafico per vendere o acquistare il titolo, e le inversioni di tendenza, perché come ben ha dichiarato il fondatore dell’astrologia finanziaria, William D. Gann*, tutto quello che è stato si ripeterà a fasi cicliche, seguendo una misteriosa legge di natura.
A chi si occupa di astrologia questa affermazione è familiare: per analizzare correttamente il grafico astrologico di una persona, è essenziale analizzare prima il suo passato, capirne i punti focali e riscontrarne la ciclicità degli eventi in specifiche date, e riscontrare il ciclo su successive date (sempre analizzando il suo passato). Solo così le nostre previsioni potranno essere esatte. Perché conosciamo i punti sensibili e come reagiscono quando sono stimolati. Per esempio i cambi di lavoro o di posizione avverranno sempre in determinati punti della carta astrale; lo stesso per i cambi di casa, gli eventi d’amore importanti.
In astrologia finanziaria i segni, le case ed i pianeti si studiano in modo leggermente diverso. Il punto di vista sarà quella legato a soldi, materia e commercio. La Luna in astrologia finanziaria è molto presa in esame: in particolare, il grafico che non manca mai sul tavolo, è quello di Luna nuova. Si erige ogni mese. In astronomia si lega al ritorno della Luna in congiunzione al Sole; in base alla latitudine e longitudine della città di riferimento delle borse di tutto il mondo, cambierà l’ascendente e quindi tutta la domificazione.
Rimane invece invariata la posizione dei pianeti nei segni e nei loro aspetti. Il tema di Luna nuova sarà indicatore dei settori economici coinvolti in quello specifico mese. Le 12 case astrologiche, che rimandano appunto ai settori della vita, saranno di estremo aiuto per delineare l’andamento dei titoli legati ad un settore commerciale. Per esempio la terza casa rimanda a tutti i titoli legati a comunicazione, trasporti, editoria; la casa seconda ai titoli legati a banche, agricoltura e industrie alimentari, la sesta casa ai titoli farmaceutici, chimici.
*William Delbert Gann
William D. Gann è considerato uno dei più grandi finanzieri del primo Novecento. Si distingue dagli altri perché applica la sua analisi di mercato con metodi legati ad astrologia, numerologia, geometria e matematica. Nato nel Texas nel 1878, figlio di contadini poveri, maggiore di 11 figli, a 13 anni iniziò a lavorare vendendo sigarette e giornali sul treno. Così potè ascoltare le conversazioni degli uomini d’affari che parlavano dei loro investimenti. La madre lo guidò fin da bambino alla lettura della Bibbia. Le sue intuizioni sullateoria dei cicli temporali si fondano su un verso biblico dell’Ecclesiaste: “Ciò che è stato sarà, niente di nuovo si muove sotto al Sole”. Gann disse che con la conoscenza dei tempi e prezzi e dei massimi e minimi storici, di qualsiasi mercato, attraverso la sua teoria dei cicli, era in grado di fare previsioni sui futuri punti di inversione. Le prove venivano da astrologia, numerologia e geometria. Affermava; “II futuro non è altro che una ripetizione del passato”.
Cominciò a fare le sue prime operazioni di borsa a 24 anni, ed in 53 anni ditrading arrivò ai mille miliardi di vecchie lire. I punti fondamentali della teoria di Gann sono: la legge della vibrazione, il fattore tempo, la potenza dei numeri ed il grande segreto del cerchio. Gann scopre la costante che regola i mercati finanziari, e la chiama “La Legge della Vibrazione“; attraverso di essa si determinano, sia per il lungo periodo, sia per i movimenti giornalieri, i punti di forza in cui le azioni invertono la tendenza. A differenza di tutti gli altri investitori, la sua strategia era basata sul tempo, più che sui prezzi. Aveva capito quando avveniva un cambiamento di trend, e stabiliva quindi il prezzo migliore per entrare e uscire dal mercato.
Diceva: “Quando il tempo è maturo, il prezzo comincia a muoversi verso i suoi obiettivi”. Gann affermava che i 360 gradi di un cerchio e i numeri da uno a nove sono i fondamenti della matematica. In un cerchio, si posizionano un quadrato e un triangolo. Conoscendo il tempo e i prezzi dei massimi e dei minimi storici di qualunque mercato, è possibile applicare i principi matematici, geometrici e astrologici per prevedere le successive inversioni di tendenza. Gann morì nel 1955 all’età di 77 anni..
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