Il Feng Shui dal punto di vista della Scuola della Forma e della Scuola del Compasso
Queste due sono le scuole più importanti da considerare nella valutazione feng shui di un sito. La “Scuola della forma” si riferisce alle forme, figure e colori più idonei da inserire nell’ambiente per garantire armonia e prosperità all’uomo. Tiene conto di qualsiasi oggetto visibile che concerne la nostra abitazione sia all’esterno di essa, che all’interno: il paesaggio esterno, le montagne, i corsi d’acqua, le piante, la forma dei mobili, il colore delle pareti e degli oggetti presenti.
Tutto ciò che i nostri occhi vedono, forme e colori, hanno un’influenza sul nostro stato di benessere. Ad esempio gli oggetti appuntiti creano una dispersione di energia, una strada il cui traffico è diretto verso l’entrata di un’abitazione è paragonabile ad una lama di coltello che taglia energeticamente la casa creando disarmonia alle persone presenti.
La stessa “Scuola della forma” afferma la necessità che ogni sito abbia una protezione sul retro, come una collina, montagna, alti alberi o nel caso delle città che ci sia una costruzione leggermente più elevata. Invece sul fronte è bene che ci sia un luogo come una piazza, un’ampia distesa o la presenza di acqua dove il Qi possa affluire e permanere per essere utilizzato. Questo spazio sul fronte si definisce Ming Tang e costituisce il centro energetico del sito. Ma tutto questo non basta a garantire una buona prosperità.
Le forme visibili costituiscono una parte di influenza del feng shui e la “Scuola della forma” da sola è inadeguata per una valutazione corretta. L’esperienza e la vita di tutti i giorni ci hanno insegnato che la fortuna ha degli alti e dei bassi, ci sono dei periodi yang e periodi yin, giornate fortunate che si alternano a vere e propri giornate nere. Questo avviene perchè la prosperità, la salute, i soldi, l’amore, e qualsiasi altro aspetto della vita, dipendono non solo dalle forme fisiche e visibili dell’ambiente, ma tutto è influenzato da energie astratte che non possiamo vedere, ma che ognuno di noi può percepire.
L’energia segue un flusso ciclico temporale ben preciso. Capire il movimento astratto del ciclo universale significa sapere quando si appresta ad arrivare un periodo difficile e porvi rimedio grazie alle conoscenze del feng shui. Il fattore tempo modifica le direzioni in cui ilQi o Prana si muove; se ora la nostra casa si affaccia su una direzione che riceve una buona energia, non è detto che tra un anno, tra un mese o tra un’ora quella direzione sia, al contrario, attaccata da un Qinegativo. E anche se così fosse, dopo un determinato arco temporale, quell’energia ritornerà sicuramente positiva.
L’influenza energetica che dipende dalle direzione e dal tempo è esattamente ciò che è possibile determinare con la “Scuola del compasso” detta anche “Scuola della bussola”. Questa mette in evidenza, nei diversi periodi ciclici, come le forze naturali invisibili si muovono nel tempo e nello spazio, e grazie ad adeguati strumenti e precise misurazioni è possibile determinare tutto ciò.
Nella “Scuola del compasso” viene utilizzata una bussola geomantica chiamata Lo Pan (ndr – vedi immagine) che significa letteralmente “ciotola che contiene il tutto”, definita anche come ciotola che contiene tutti i misteri del cosmo. E’ formata al centro da una bussola e intorno ha diversi cerchi concentrici (le bussole più antiche ne contengono anche più di trenta) che decodificano i sofisticati messaggi dell’intero Universo.
Nel linguaggio moderno, la relazione tra “Scuola della forma” e “Scuola del compasso” può essere paragonata all’ “hardware” e al “software”, due entità strettamente connesse dove l’una non può essere separata dall’altra..
Lascia un commento con Facebook