Prendersi cura dell’ambiente esterno influenza il mondo interiore, e viceversa.
Ci sentiamo molto più sani e felici quando siamo in un ambiente puro ed equilibrato, ma nonostante ciò passiamo quasi tutto l’anno lavorando duramente in città gravemente inquinate. Un tale tipo di
ambiente è in qualche modo contrario alla natura della mente. Abbiamo chiamato le città “giungle
urbane” ma in realtà sono “deserti urbani”perché in genere non c’è vegetazione e pochi animali
sono in grado di viverci. Senza le scorte di cibo che arrivano dalle campagne non potremmo sopravvivere in un tal genere di città.
La nostra mente naturale è attratta da luoghi puri, dalla campagna, dalle montagne, dall’acqua pulita dei corsi d’acqua e così via. Le trasmissioni televisive per bambini sono piene di immagini di animali e programmi sulla natura perché ai nostri bambini affascina molto questo mondo. Non sto suggerendo di lasciare le nostre città e di ritornare nelle fattorie di campagna, ma dobbiamo essere consapevoli dei bisogni della nostra mente naturale per il benessere della nostra energia e della nostra salute psicofisica.
Pensiamo che il nostro corpo sia costituito da parti solide come ossa, sangue, organi e così via, ma se esaminiamo scientificamente la cosa, possiamo osservare che, negli atomi che lo compongono, lo spazio (o vuoto) è presente per il il 99,99 % e ciò significa che in realtà tutto il nostro corpo è per il 99,99% costituito da spazio. Il nostro cuore, che è ritenuto essere la sede della mente e della coscienza, contiene anche uno spazio grande come l’universo. Al momento questo immenso spazio è bloccato e così ci fissiamo su piccoli dettagli come le emozioni e i problemi creati dalla vita quotidiana. La qualità dello spazio del mondo interiore ed esterno crea le basi degli altri quattro elementi di terra, vento, acqua e fuoco. Possiamo comprendere tali elementi sia come energie sia come manifestazioni fisiche.
Secondo il punto di vista di coloro che sono illuminati, chiamato “verità assoluta”, non esistono, nel mondo esterno o interiore, fenomeni o pensieri dall’esistenza inerente e indipendente. Tuttavia, questo non significa che il mondo e gli esseri viventi non esistano. Ciò significa, in realtà, che la gente comune guarda e si relaziona a queste cose in un modo sbagliato che causa delle sofferenze. Le nostre azioni creano risultati che si manifestano nel mondo materiale e, allo stesso modo, il nostro ambiente esterno influenza il nostro stato interiore. Prendendoci cura dell’ambiente interno, ci prendiamo cura dell’ambiente esterno e viceversa. Dovremmo profondamente meditare, riflettere e riconoscere che ogni individuo ha la possibilità di dare un apporto al beneficio della propria vita e di questo pianeta.
Tratto dal libro Realizzare la pace con l’Ambiente di T.Y.S. Lama Gangchen (ED. LG Peace Publications 1996 – Milano).
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