Foreste: in Italia sono in aumento

Foreste: in Italia sono in aumento

Ecco una bella notizia che riguarda noi italiani: il nostro Paese sta diventando sempre più verde, infatti quasi un terzo dell’intero territorio nazionale ad oggi è ricoperto da alberi.

Il corpo forestale italiano ha calcolato un incremento di 1,7 milioni di ettari di foreste nel nostro Paese negli ultimi 20 anni. Dopo il boom economico che ha portato a una cementificazione selvaggia, in particolare tra gli anni ’70 e ’80, sembra che questa sia rallentata, e così dall’inizio degli anni ’90 in poi le foreste hanno sempre più preso piede.

Visto che uno dei grandi problemi italiani è l’erosione del suolo, già il fatto che il bilancio di verde sia positivo è di per sé una notizia. Ma i numeri comunque sono molto importanti, e 1,7 milioni di ettari non sono di certo pochi. Secondo i calcoli degli esperti, al momento un terzo dell’Italia è composta da aree verdi, anche meglio di quanto potessimo aspettarci, con oltre 10 milioni di ettari totali e una stima che si aggira sui 12 miliardi di alberi.

Oltre all’aspetto estetico, che ai fini ambientali è secondario, va infatti precisato che si tratta di un ottimo risultato ad esempio nella battaglia per la riduzione della CO2, visto che in questo modo l’inquinamento diminuisce e ci avviciniamo agli obiettivi del Protocollo di Kyoto. Si stima che attualmente le nostre foreste trattengano al suolo oltre 4 miliardi di tonnellate di anidride carbonica. Ma così si favorisce anche la biodiversità, con molte specie che perdevano habitat negli anni scorsi, ma che ora possono nuovamente trovare spazio.

Sempre a proposito del Protocollo di Kyoto, lo studio del Corpo Forestale dello Stato, realizzato con la consulenza scientifica del Cra (Centro ricerca in agricoltura), e presentato a Roma presso la sede della Coldiretti, dimostra come siamo molto vicini ai limiti imposti dall’accordo, visto che l’Italia deve tagliare le sue emissioni del 6,5% rispetto al 1990 e grazie a quanto fatto in campo forestale (e non solo) è già al 5,4%. Manca poco ma possiamo farcela.

Fonte:
www.ecologiae.com

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