Il tempo che non cambia ci regala una Rosa

Il tempo che non cambia ci regala una Rosa

Uno studio astrologico ed esoterico dell’anno 2013… a cura di Elisabeth Mantovani

Da un solstizio all’altro la danza ciclica dei pianeti nel cielo intesse la trama del destino degli uomini: i giorni, i mesi, gli anni dei calendari solari e lunari in uso da millenni presso le civiltà umane. Il nostro odierno calendario, riformato nel 1582 da Gregorio XIII, segue i ritmi dell’anno tropico chiamato anche “anno delle stagioni” poiché allineato ai moti del Sole osservati dalla Terra oppure, da un punto di vista eliocentrico, ai moti della Terra intorno al Sole i quali, abbinati all’inclinazione dell’asse terrestre e ai moti lunari, producono le stagioni sulla superficie terrestre. L’anno delle stagioni o anno tropico segue dunque il ritmo delle stagioni sulla Terra.

Se da un punto di vista convenzionale l’anno tropico inizia il 1° gennaio, da un punto di vista stagionale potremo fare iniziare questo anno a partire dal solstizio d’Inverno, il 21 dicembre, quando il Sole, visto dalla Terra, inverte il suo moto e, dopo aver raggiunto il punto più basso all’orizzonte (coincidente con la massima estensione delle ore di buio), inverte cioè la sua marcia e sembra rinascere. I romani lo chiamavano “Sol Invictus”, sole invincibile, poiché il suo innalzarsi nuovamente all’orizzonte garantiva ogni anno il prossimo ritorno della bella stagione e della prosperità sulla superficie terrestre.

A Romolo, primo re di Roma, è attribuito uno dei primi calendario mutuato da quello lunare dei Greci che partiva da Marzo, mese in cui si verifica l’equinozio di primavera. Per fare coincidere l’anno lunare con quello solare, o anno delle stagioni, vennero successivamente effettuate diverse riforme tra cui l’aggiunta di un mese (poiché il calendario lunare consta di 354 giorni, 11 in meno di quello solare) detto mercedonio. Con le successive riforme operate prima da Giulio Cesare (calendario giuliano) poi da Gregorio XIII (calendario gregoriano, tutt’ora in vigore) si passò definitivamente all’anno solare di 365 giorni con inizio il 1 gennaio.

Le feste che accompagnano l’anno nuovo sono anch’esse di origini antichissima e in altri periodi della storia non coincidevano con la data del 31 dicembre, celebrata oggigiorno in quasi tutto il globo. Esse hanno mantenuto tuttavia alcune delle proprietà che avevano in origine: la possibilità di azzerare il tempo, di ripartire da capo, di rimescolare i ruoli, gli scopi, le direzioni, di ricreare a nuovo il Tempo, in unregressus ad uterumin illo tempore.
Così, ancora, ciclicamente aspettiamo e celebriamo, con sano istinto primordiale, l’inizio del nostro nuovo anno che oggigiorno coincide con questo significativo periodo in cui il “Sole Nero”, basso all’orizzonte, porta buio, silenzio, introspezione, regressus ad uterum, e poi di nuovo, con la sua inversione di marcia che lo porta pian piano a salire di nuovo all’orizzonte, fa accendere a partire dal 21 dicembre, una muta, impercettibile speranza che avviene nel profondo di tutte le cose, nelle viscere della Terra, dove il Sole in questo periodo è nascosto alla nostra vista e dentro di noi, per rendersi reale e palese all’arrivo di ogni primavera il 21 Marzo.

Tutti coloro che si interessano seriamente di Astrologia sono ormai consapevoli dell’inutilità degli oroscopi annuali segno per segno: la mappa natale di ogni essere vivente ha posizioni differenti. Il disegno di ognuno di noi è unico e se anche il Sole si trova a transitare nel medesimo segno zodiacale, completamente diverse possono essere le tendenze della personalità descritte dalla Luna e dall’Ascendente, i valori (Venere), l’impostazione mentale (Mercurio), le esperienze descritte dalle case astrologiche e così via. È per questo che ci accingiamo a guardare per questo 2013 gli avvenimenti più importanti che riguardano tutti come collettività umana e che sono descritti principalmente dalle posizioni e dagli aspetti dei pianeti più lontani (per questo detti “pianeti lenti”) a partire da Giove fino al planetoide Plutone.
Vedremo poi i punti sui quali cadono le eclissi e che riservano stati di coscienza da prendere in considerazione per tutti, e in particolare per coloro che si trovano ad avere valori (posizione di un pianeta o di un angolo) intorno ai segni e ai gradi in cui cade l’eclisse.


Urano e Plutone

Il 2013 inizia con la possente energia di Urano: tornato diretto il giorno dell’ultima Luna nuova del 2012, il 13 dicembre, questo pianeta, rimasto a lungo retrogrado, può aver causato blocchi di energia a livello mondiale e nelle carte di coloro in cui il moto di Urano toccava posizioni o gradi significativi. La lunga quadratura con Plutone può aver agito, per chi ha valori intorno ai 4°, 5°, 6° e 7° dei segni cardinali (Ariete, Bilancia e soprattutto Cancro e Capricorno) come un fattore trasformativo di grande incisività, non privo di bruschi incidenti, rotture, blocchi e condizioni dolorose che possono aver forzato, chi era interessato da questo transito, a lasciare qualcosa.
L’energia di Urano diretto libererà dunque molte delle persone che avevano subito gli effetti della retrogradazione e della quadratura del pianeta con Plutone, dalle condizioni difficili che tali configurazioni possono aver causato.

Urano e Plutone
 torneranno tuttavia retrogradi durante il corso del 2013 trovandosi ancora in quadratura dal 17 maggio al 12 giugno 2013 tra i 10° e gli 11° del segno dell’Ariete (Urano) e del Capricorno (Plutone), e poi tra il 17 ottobre e il 15 Novembre dove i due pianeti riproporranno la quadratura che si era già verificata nel 2012 interessando tutti coloro che hanno valori intorno ai 9° dei segni cardinali (Ariete, Bilancia e soprattutto Cancro e Capricorno).
All’inizio del 2013 Urano mostrerà invece le sue qualità migliori: la libertà autentica, l’anti-conformismo, la spinta verso l’innovazione… trovandosi in buon aspetto anche con Marte nel segno dell’Acquario.


Saturno, Giove, Nettuno

I pianeti trans-saturniani, ovvero quelli che si trovano oltre la cintura di Saturno (Urano, Nettuno e il planetoide Plutone), sono i veri fautori delle trasformazioni più profonde nella società così come nella vita dei singoli esseri umani. Questi tre pianeti durante quest’anno non cambieranno di segno né formeranno nuovi, rivoluzionari aspetti rispetto a quelli che avevamo già conosciuto, o almeno intravisto, lungo il corso del 2012.

L’unica eccezione riguarda il sestile che si formerà tra Saturno e Plutone a partire da Gennaio: questo aspetto interesserà per tutto il 2013 i segni di Acqua (Cancro, Scorpione e Pesci) e di Terra (Toro, Vergine, Capricorno).
Si tratta di un aspetto che porta stabilità e tremenda determinazione: socialmente può, lentamente ma in modo incisivo, fare piazza pulita di vecchie condizioni operando con una trasformazione lenta, spesso impercettibile nei suoi aspetti immediati, ma incisiva e inesorabile.

Gli stessi effetti potranno verificarsi per coloro che hanno valori (pianeti o angoli) intorno ai 10°-11° dei segni di Terra e di Acqua. In particolare, beneficeranno della determinazione portata dal sestile Saturno-Plutone i nativi della seconda decade del segno della Vergine e i nativi della seconda decade del segno dei Pesci.

Se i pianeti trans-saturniani rappresentano le trasformazioni più profonde e direttamente impercettibili della società e dei singoli esseri umani, Saturno e Giove con i loro transiti indicano invece gli andamenti delle strutture che sostengono concretamente la vita umana, rappresentando nella carta dei singoli l’andamento sociale, economico e anche professionale dell’anno in corso.

Saturno si manterrà per tutto l’anno nel segno dello Scorpione in cui è entrato a ottobre del 2012 favorendo, come già accennato per le previsioni dello scorso anno, lo sgretolamento delle basi e delle strutture sociali. Tale disgregazione avrà tuttavia i suoi aspetti positivi trovandosi Saturno a formare almeno tre aspetti di grande importanza: il trigono (aspetto positivo) con Nettuno che si era proposto nell’autunno del 2012, il già descritto sestile (aspetto positivo) con Plutone e infine l’aspetto più “innovativo”, se così possiamo definirlo, del 2013, ovvero il lungo trigono con Giove che da Giugno del 2013 entrerà nel segno del Cancro. Sarà questa entrata planetaria a caratterizzare in modo particolare il 2013.

Spesso si trascurano gli effetti che possono avere i transiti di Giove poiché nell’astrologia popolare è sempre considerato un pianeta benefico. In realtà anche Giove in rivoluzione attraverso i segni zodiacali mostra caratteristiche più o meno favorevoli per il destino della società e dei singoli esseri umani.

Fino a Giugno del 2013 Giove si manterrà nel segno dei Gemelli segno dove il pianeta si trova in esilio, ovvero manifesta debolmente le caratteristiche che gli sono proprie quali la fede, la fiducia, la generosità ma anche la crescita sociale e più sottilmente l’espansione dell’Anima. In questo segno Giove può aver favorito per tutto il 2012 e favorirà fino a Giugno 2013, le facoltà razionali della mente quotidiana, la capacità di cogliere e stabilire le diversità a scapito tuttavia dell’evoluzione dell’intuizione e della capacità di saper cogliere la visione d’insieme.

Giove nel segno dei Gemelli favorirà ancora per qualche mese l’attività del giornalismo mettendo però in luce le qualità più superficiali e mondane di questa professione; questa posizione continuerà a dare, alla categoria dei giornalisti, fino a Giugno 2013, una grande importanza e rilevanza sociale e nel contempo, solo ai più coscienziosi, il senso di una grande responsabilità poiché il giornalismo potrà, durante il transito di Giove in Gemelli, influire direttamente o cambiare determinate dinamiche sociali.

Il passaggio di Giove nel Cancro sarà l’evento più significativo dell’anno in corso, non solo perché non ci saranno altri passaggi importanti dei pianeti lenti da un segno all’altro, e non ci saranno soste significative dei due pianeti più vicini Marte e Venere, almeno fino a dicembre, ma soprattutto perché Giove, fautore dell’espansione sociale, della fede e della fiducia, si troverà finalmente a poter esprimere le sue caratteristiche migliori attraverso il segno del Cancro, segno in cui il pianeta si trova in esaltazione.

L’esaltazione di Giove nel Cancro è una delle più significative di tutto lo Zodiaco. I pianeti che transitano nel segno della loro esaltazione non solo esprimono in maniera più consona e incisiva le qualità che gli sono proprie, ma irradiano anche, attraverso la loro influenza, le qualità migliori e subliminali dell’archetipo che rappresentano. Il principio gioviano è quello dell’espansione: biologica, delle facoltà mentali e, più sottilmente, dell’anima.

L’esaltazione di Giove nel Cancro ci rimanda ai significati della Madre Divina, il Cancro infatti è il segno in cui ha domicilio la Luna. Il suo simbolo è una Rosa che si apre gentilmente al calore del Sole, analogia della perfezione dell’Anima che si apre in ricezione alla luce dello Spirito.
Da un punto di vista esoterico l’esaltazione di Giove nel Cancro rappresenta il perfezionamento della sostanza eterica, quel “corpo di luce” che i chiaroveggenti vedono come un’aura e che si costruisce attraverso l’attivazione dei sette corpi sottili.
Da un punto di vista più mondano il transito di Giove nel Cancro favorisce la fiducia, la fede, la speranza, il senso della collettività che agiscono in modo determinante su qualsiasi ripresa personale e sociale.

Come per i transiti di Saturno nei segni, anche quelli di Giove influiscono soprattutto su tutti coloro che si trovano ad avere il Sole o la Luna nel segno in cui questi due pianeti stanno transitando. Un senso di fiducia e di possibilità di espansione potrà dunque sostenere ogni persona a partire da Giugno ma sarà particolarmente sentita da coloro che hanno il Sole o la Luna nel segno del Cancro.
Ricordiamo tuttavia che nessun pianeta o transito è mai completamente positivo e che anche le migliori influenze di Giove possono causare esagerazione e mancanza di misura negli oroscopi di coloro in cui questo principio è già forte o comunque non ben espresso o bilanciato.

I segni appartenenti all’elemento Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) saranno sicuramente sotto i riflettori durante il corso del 2013 poiché molti transiti li riguardano da vicino: Giove nel segno del Cancro, Saturno nel segno dello Scorpione, Nettuno nel segno dei Pesci.
Questi pianeti formeranno durante l’anno in corso alcuni aspetti positivi tra di loro.
Giove, Saturno e Nettuno saranno in trigono tra di loro durante la seconda metà di luglio favorendo per tutti lo sviluppo delle attività psichiche e per i segni di Acqua, durante tutto il mese di luglio, il consolidamento e l’integrazione sociale grazie alle capacità di comprensione e di approfondimento delle relazioni e delle attività che riguardano la famiglia e la professione.

Durante agosto Giove si troverà prima in opposizione con Plutone e poi in breve quadratura con Urano, causando qualche momento di attrito, per la sola durata di questo mese, a chi appartiene alla prima e alla seconda decade dei segni cardinali: Ariete, Bilancia, Capricorno e in minor misura al segno del Cancro.
Si tratta di noie passeggere ma che possono essere anche brusche e manifestarsi nell’ambito sociale così come nei legami famigliari mettendo a nudo attaccamenti, sfumature morbose che in questo momento potranno, per un breve periodo, venire a galla.

Tali tensioni potranno altresì manifestarsi a livello sociale toccando ed eventualmente riguardando anche, per questo breve periodo, le trasformazioni politiche ed economiche.
La compassione, la gentilezza, il senso della comunità saranno le parole chiave che favoriranno la crescita durante questo anno e per questo saranno privilegiate tutte le persone che riusciranno ad espletare tali doti in modo naturale. L’Acqua è un elemento solvente e così come favorisce la dissoluzione di vecchie situazione così ha la facoltà di lenire e di favorire la nascita di nuovi aggregamenti.


Mercurio

Anche il piccolo e veloce Mercurio sceglie quest’anno i tre segni d’Acqua per le sue tre cicliche “soste” annuali. Mercurio sarà infatti retrogrado (ovvero dalla Terra sembrerà muoversi all’indietro e dunque sostare su un determinato segno) prima nel segno dei Pesci dal 23 Febbraio al 17 Marzo, poi nel segno del Cancro dal 26 Giugno al 20 Luglio, ed infine nello Scorpione dal 21 ottobre al 10 novembre.

pianeti retrogradi spesso bloccano le facoltà a livello dei segni sui quali sostano e mettono a nudo dei disagi o dei blocchi già presenti a quel determinato livello. Mercurio retrogrado nei segni d’Acqua agisce ovviamente sulle facoltà psichiche e sul collegamento di pensieri ed emozioni incidendo particolarmente sulle esperienze di coloro che hanno valori significativi nei tre segni d’Acqua sopra menzionati.
I campi dove Mercurio transita avanti e indietro sono molto significativi: nonostante i blocchi e le tensioni psicologiche che Mercurio retrogrado può causare, si ha in quel momento la possibilità di sviluppare o calibrare l’espressione delle qualità e delle funzioni espresse dai pianeti o dagli angoli sopra i quali Mercurio di trova a transitare.


Venere

A fine anno anche Venere inizierà il moto retrogrado nel segno del Capricorno mettendo a nudo il senso di responsabilità nell’esprimere i desideri e gli affetti. Il transito retrogrado di Venere nel Capricorno inizierà a partire dal 21 dicembre 2013 e si protrarrà fino al 31 Gennaio 2014 insistendo in particolar modo sulle esperienze di coloro che hanno valori (pianeti o angoli) intorno ai 28°-14° del segno del Capricorno e che si troveranno in quel momento a dover riconsiderare l’espressione dei loro sentimenti, dei loro desideri e affetti.


Le eclissi

Infine le eclissi di quest’anno: si verificheranno 2 eclissi di Sole e 3 eclissi di Luna.

Nella tradizione astrologica le eclissi sono notevolmente, e a giusta ragione, prese in considerazione. Esse sembrano bloccare il flusso dell’energia solare o lunare a un determinato livello, causando oscuramenti della parte conscia o dell’inconscio, veri e propri momenti di vuoto in cui si può essere prepotentemente “sbalzati fuori” dal proprio centro vitale.
C’è da aggiungere però che le eclissi hanno particolare influenza per le persone in cui il Sole o la Luna si trovano ad essere in posizione predominante per segno o posizione in un campo (ad es. Ascendente Leone, Sole governatore del tema; Ascendente Cancro, Luna governatore del Tema; Sole o Luna all’Ascendente/Discendente, Medio/Imo Cielo ecc.).

Nell’esperienza astrologica poi si è potuto verificare come le eclissi abbiano influenza soprattutto per i paesi (e gli individui che vi risiedono in quel momento) dove esse risultano visibili, nonostante ciò questi fenomeni possono toccare blandamente anche la condizione mondiale essendo ogni essere umano e ogni luogo della Terra parte di una stessa unità.

La prima eclissi avverrà il 25 Aprile e sarà un’eclissi parziale di Luna intorno ai 5° gradi del segno dello Scorpione e sarà debolmente visibile dall’Italia. Saranno interessati coloro che hanno valori (pianeti o angoli) intorno ai 5° dei segni fissi (Toro, Leone, Acquario e soprattutto Scorpione).

La seconda eclissi dell’anno è un’eclisse totale di Sole visibile nel Pacifico ma non in Italia. Avviene il10 Maggio 2013 a 19° 31\’ del segno del Toro, e interessa coloro che hanno valori (pianeti o angoli) intorno ai 19° dei segni fissi (Leone, Acquario e soprattutto Toro e Scorpione). Per chi sarà in Italia gli effetti saranno, come già descritto, meno incisivi.

Altre due eclissi di Luna si verificheranno il 25 Maggio e il 18 Ottobre, entrambe, soprattutto quella del 18 Ottobre, saranno visibili dall’Italia. Il 25 Maggio l’eclissi toccherà i 4° del Sagittario e interesserà coloro che hanno valori (pianeti o angoli) intorno ai 4°dei segni mutevoli (Vergine, Pesci ma soprattutto Sagittario e Gemelli).
Il 18 Ottobre la Luna sarà coperta dall’ombra della Terra e il fenomeno sarà distintamente visibile dall’Italia. L’eclissi totale di Luna interesserà i 25° del segno dell’Ariete e tutti coloro che hanno valori (pianeti o angoli) intorno ai 25° dei segni cardinali (Cancro, Capricorno, Bilancia ma soprattutto Ariete).

L’ultima eclissi dell’anno si verifica il 3 Novembre si tratta di un’eclissi totale di Sole a 11° dello Scorpione. L’eclissi non sarà visibile in Italia ma potrà comunque essere, a livello mondiale, piuttosto inibente trovandosi anche Saturno, a 13° Scorpione, in congiunzione al Sole e alla Luna.

Cosa fare se si è toccati dall’influsso di un’eclissi?

Il migliore consiglio che l’Astrologia può dare è aspettare, non fare nulla o meglio non iniziare in quel momento nulla di importante o significativo. Alcune facoltà della nostra coscienza (ma in alcuni casi anche funzioni correlate della mente e del corpo) sono adombrate ed è difficile vedere o agire con chiarezza.
Qualcosa durante questo ultimo anno sembrerà non cambiare. Chi si aspettava grandi rivoluzioni dovrà attendere ancora o meglio vedere il cambiamento da un altro punto di vista, che le trasformazioni più importanti avvengono sempre interiormente.

Nel silenzio di un lavoro compiuto con fermezza e determinazione, di un gesto d’amore fatto con sincera comprensione, di un sentimento sociale disinteressato e non utilitarista, della commozione per ciò che è sinceramente bello e ci dona un’autentica gioia, il tempo che non cambia ci regala una Rosa.

Elisabeth Mantovani,
15 dicembre 2012
Buon Anno a tutti Voi

Cari amici, che possiamo sentire quest’anno più che mai come questo Mondo sia una realtà unitaria, una grande comunità di viventi, un bene collettivo e comune.
Per approfondimenti e consigli:
info@elisabethmantovani.com
www.elisabethmantovani.com.

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