Grazie a un nuovo regolamento nazionale, questa estate possiamo portare il nostro amico a quattro zampe ovunque: dai bar ai mezzi di trasporto, dalle biblioteche alle spiaggie…
Quest’estate potremo andare in spiaggia con i nostri amici pelosi… e a quattro zampe, grazie al nuovo regolamento-tipo studiato appositamente per i nostri animali. E potremo portarceli anche in biblioteca, al bar o dovunque vogliamo andare, già perchè l’Anci, l’Associazione nazionale comuni italiani, e la Fiadaa, Federazione italiana diritti animali e ambiente, hanno stabilito delle nuove regole che servono a tutelare i diritti degli animali da compagnia.
Ad esempio i cani potranno entrare nei luoghi pubblici compresi case di riposo, ospedali, cimiteri e sui mezzi di trasporto pubblico, non potranno essere tenuti alla catena o essere venduti a minorenni. Inoltre non sarà possibile ottenere la custodia di un animale se si sono subite condanne per maltrattamento o uccisione, non si potranno lasciare da soli per lunghi periodi o offrirli in premio od omaggio. Inoltre è vietato condurli a passeggio da un qualsiasi mezzo di locomozione o utilizzarli per l’accattonaggio.
A parlare di queste novità è l’onorevole Michela Brambilla attivista e animalista che ha già lottato contro Green Hill: «Il nostro auspicio è che possa essere adottato, o utilizzato come modello, nel maggior numero possibile di Comuni. Questo regolamento rovescia completamente l’impostazione adottata finora: si parte non dai divieti, ma dall’idea che in linea generale, salvo motivate eccezioni, l’animale domestico possa accompagnare il proprietario dovunque, senza ledere i diritti di nessuno».
Nei comuni dove verrà adottato il nuovo regolamento, qualora non venisse rispettato, vi saranno sanzioni amministrative da 150 a 500 euro e, nei casi previsti, la confisca degli animali.
D’ora in poi nessun divieto potrà più impedire ai nostri amici animali di farsi lunghe scorribande e passeggiate in qualsiasi luogo pubblico, tuttavia, è d’obbligo precisare che questo nuovo regolamento elenca nuovi doveri e nuove responsabilità per i proprietari degli animali come la custodia, la prevenzione e l’applicazione delle giuste cautele per evitare aggressioni e danni a terzi.
E dal 18 Giugno 2013, anche all’interno del proprio appartamento non sarà più possibile impedire la presenza in casa di un animale domestico, non si potrà inserire nessuna clausola di divieto, come stabilito dall’articolo 16 della Legge 220/12 (GU n.293 del 17 dicembre 2012), integra l’articolo 1138 del Codice Civile con la disposizione: ”Le norme del regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali da compagnia”.
Ma fate attenzione se siete affittuari e firmate un contratto che vieta l’inserimento di animali domestici, non ci sarà nulla da fare, in quanto il contratto di affitto è di natura privata.
Fonte: eticamente.net
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