Colori, alimentazione, coscienza

 

Intervista a Mariella D’Amico (realizzata durante il convegno L’Uomo Multidimensionale, Montesilvano, 2014).

I colori sono importanti anche nell’alimentazione. I fitochimici naturali sono benefici mentre additivi e coloranti risultano nocivi e fanno apparire un alimento colorato senza che quel colore gli appartenga effettivamente.

E’ importante fare una scelta alimentare che sia anche etica, che non contribuisca quindi all’inquinamento del pianeta o alla violenza sugli animali.

Il colore può influenzare il nostro umore. Il rosso per esempio innalza l’energia. Ma se siamo tesi, meglio optare per il verde o l’azzurro. Il viola è ideale per gli stati meditativi.

Il giallo nei posti di lavoro favorisce la concentrazione e la produttività

Anche il lutto ha un suo colore. Nel mondo occidentale il colore del lutto è il nero, perché si dà più rivelanza al dolore della perdita. In molte tradizioni orientali invece il lutto è associato al bianco, perché si dà rilevanza all’ingresso del caro estinto nel mondo della luce.

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