Libro: Chiedilo ai Fiori di Bach

Libro: Chiedilo ai Fiori di Bach

Silvia Prandi presenta il libro Chiedilo ai Fiori di Bach, disponibile all’acquisto al link.

Evidenza

Uno strumento pratico e intuitivo per apprendere e sperimentare il potente effetto dei rimedi floreali di Bach. Lasciati guidare dal tuo intuito e mettiti in ascolto della tua voce interiore. Affidati alla terapia vibrazionale per la cura dell’anima.

Argomento

Questo progetto creativo è dedicato ai Fiori di Bach e alla loro straordinaria efficacia a livello fisico, mentale, emozionale e spirituale.

L’opera è composta da un mazzo di 38 carte e da un libro di approfondimento che costituisce una guida di facile e rapida consultazione.

La Floriterapia è un tipo di terapia energetico-vibrazionale volto a favorire, in modo dolce e consapevole, il riequilibrio emozionale.

Si tratta di un metodo terapeutico ideato dal medico inglese Edward Bach, nella prima metà del 1900, quando scoprì le proprietà curative di alcuni fiori di piante spontanee che crescevano libere nella natura incontaminata del Galles, nel Regno Unito.

Edward Bach fu davvero un medico particolare, con un occhio sempre rivolto al paziente e uno immerso nella natura. Attento osservatore dei fenomeni naturali, sensibile erborista, cercò con ostinazione un metodo di autoguarigione basato sui rimedi che la natura mette a disposizione dell’uomo. E lo trovò nei Fiori.

Il dottor Bach intuì come la psiche del paziente fosse determinante nella cura di qualsiasi malattia. Egli riteneva infatti che la malattia fosse il risultato dello squilibrio tra corpo, anima e mente. I rimedi da lui scoperti vanno quindi a liberare i blocchi energetici causati dallo squilibrio creato dalle emozioni negative in cui vive la persona, come ad esempio tristezza, rabbia, tensione, paura, stanchezza, ecc.

È una cura assolutamente naturale, accessibile a tutti e in grande armonia con le leggi della natura.

Ogni essenza floreale contiene e veicola informazioni specifiche connesse alla forza vitale della pianta e al suo potenziale energetico.

I rimedi floreali scoperti da Bach infatti, se opportunamente trattati, rilascerebbero nell’acqua la loro “energia” o “memoria”, la quale entra in vibrazione con l’energia umana e sarebbe in grado di mutare l’emozione negativa nel suo tratto positivo, senza eliminarla, ma trasformandola, ovvero rendendo armonico e migliore il soggetto.

Le carte dei 38 Fiori di Bach ideate da Silvia Prandi si ripropongono proprio di rappresentare visivamente la trasformazione da uno stato di disequilibrio a uno stato di equilibrio.

Attraverso la raffigurazione grafica del repertorio del dottor Edward Bach vengono illustrati i significati simbolici di ciascun fiore, mettendo così in evidenza la trasformazione al positivo di uno stato emozionale non armonico.

Ogni fiore preso in esame presenta:

  • illustrazione simbolico-emozionale;
  • descrizione del dottor Bach;
  • caratteristiche della personalità allo stato negativo;
  • trasformazione al positivo;
  • frase sintesi del fiore in equilibrio;
  • eventuali sintomi fisici connessi al fiore secondo il principio transpersonale di Orozco;
  • citazione come spunto di riflessione.

Il mazzo di carte dei Fiori di Bach può essere utilizzato dai naturopati per approfondire alcune tematiche emerse durante il colloquio con il cliente.

Ma possono anche essere utilizzate da chiunque si senta attratto dai Fiori di Bach e voglia consultarle in modo autonomo per portare a galla riflessioni e intuizioni su temi che vanno approfonditi per raggiungere un equilibrio psicofisico ed emozionale nella propria vita.

Indice

Abstract

Introduzione e scopi

  1. Agrimony (Agrimonia Eupatoria)
  2. Aspen (Pioppo tremulo)
  3. Beech (Faggio)
  4. Centaury (Centaurea)
  5. Cerato (Piombaggine)
  6. Cherry Plum (Mirabolano, Susino asiatico)
  7. Chestnut Bud (Gemma di Ippocastano)
  8. Chicory (Cicoria selvatica)
  9. Clematis (Clematis Vitalba)
  10. Crab Apple (Melo selvatico)
  11. Elm (Olmo)
  12. Gentian (Genziana amarella, Genzianella autunnale)
  13. Gorse (Ginestrone)
  14. Heather (Erica)
  15. Holly (Agrifoglio)
  16. Honeysuckle (Caprifoglio)
  17. Hornbeam (Carpine bianco)
  18. Impatiens (Balsamina, Non-mi-toccare)
  19. Larch (Larice)
  20. Mimulus (Mimolo giallo)
  21. Mustard (Senape selvatica)
  22. Oak (Quercia)
  23. Olive (Olivo)
  24. Pine (Pino silvestre)
  25. Red chestnut (Ippocastano rosso)
  26. Rock rose (Eliantemo)
  27. Rock water (Acqua di roccia)
  28. Scleranthus (Centigrani – Fiorsecco)
  29. Star of Bethlehem (Ornitogallo)
  30. Sweet Chestnut (Castagno dolce)
  31. Vervain (Verbena Officinalis)
  32. Vine (Vite rossa selvatica)
  33. Walnut (Noce)
  34. Water Violet (Violetta d’acqua)
  35. White Chestnut (Ippocastano bianco)
  36. Wild Oat (Avena selvatica)
  37. Wild Rose (Rosa canina)
  38. Willow (Salice piangente o giallo)

Osservazioni e conclusioni

Il mio augurio

Bibliografia

Sitografia

Ringraziamenti

Estratti dal libro

Il potere curativo di Olive 

Clematis: dal sogno alla realtà

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