Le chiavi del piacere

Un viaggio di risveglio femminile verso una nuova consapevolezza di sé, del proprio corpo, del piacere e del proprio potere interiore. Un percorso di riconnessione con l’antica saggezza delle tradizioni che hanno esplorato la Sessualità Sacra come via spirituale per ritornare all’Uno. Estratto dal libro Sessualità risvegliata di Federica Rubiola

Esistono alcuni semplici espedienti che aiutano a espandere il piacere, rendendoti più presente a te, al tuo corpo e alla tua energia.
Vediamoli insieme uno per uno.

Chiave I: Movimento

[…] Il movimento consapevole e intenzionato è una chiave fondamentale per tornare a sentire il corpo da dentro, per prendere coscienza del flusso dell’energia e per aprirti al piacere di sentirti viva, vitale, energica! Anche la sessualità ha bisogno di movimento: come potrebbe mai essere una sessualità che parte da uno stato di poca vitalità? Ricorda che l’energia sessuale è la forma più potente, primitiva e primordiale di energia vitale.

È assolutamente necessario che tu sia viva!
Quindi, se la tua sessualità è un po’ spenta, è perché tu sei un po’ spenta: metti una bella musica attiva e danza con tutta te stessa! Muovi la tua energia, portala su, falla crescere!

E poi senti dove ti porta: magari a desiderare di fare l’amore, magari a volerti incontrare con le amiche, o forse a dipingere…
Parti da lì, dalla tua vitalità, e scopri come tutta questa energia risvegliata desidera esprimersi!

Nello stesso tempo, allenati attraverso il movimento a percepire nuovamente il corpo: senti i muscoli, le articolazioni, il sudore sulla pelle, il fiato corto o espanso…
Da queste percezioni indotte dal movimento non solo alleni lo stato di presenza, ma impari a sentire ciò che è piacevole e ciò che ti infastidisce e ti contrae.

Chiave II: Respiro

La seconda chiave fondamentale per aprirti al viaggio di piacere è il respiro.

Come nel caso del movimento, anche la vita respira continuamente ed è essa stessa respiro.
Ti invito nuovamente a guardarti attorno e a percepire come il vento abbia un suo respiro, come l’oceano, la terra, il cielo abbiano il loro respiro.

Il respiro è vita. Ma non solo: è anche la base del piacere, di cui ne è il fuoco che lo accende e lo espande.
Non puoi provare piacere se non respiri!

Più ampio e consapevolmente respiri, maggiore sarà la tua possibilità di aprirti a esso. […]

C’è davvero bisogno di re-imparare a respirare in modo sano, profondo, consapevole e nutriente. […]
Respirandoci dentro, quando tutte queste tensioni si allentano, inizi a sentire il piacere che arriva.
E talvolta l’estasi.

Chiave III: Suono

Tutto intorno a te ha un suono: la pioggia che scende, la neve che cade, gli alberi del bosco, la notte… perfino il silenzio ha un suo suono!

Noi esseri umani siamo grandissimi produttori di suoni, molti dei quali innaturali e per nulla gradevoli: parliamo sempre, spesso a un volume esagerato anche in contesti che richiederebbero l’assenza di parole.

Anche in casa o al lavoro, nel compiere azioni varie, riusciamo sempre a fare rumore…
Come se non potessimo stare nel vuoto del silenzio – che peraltro ha un suo suono.

Eppure il suono, soprattutto quando si tratta di lasciarsi andare all’espressione di emozioni il cui effetto è considerato sconveniente a livello sociale – come la rabbia, una grande tristezza, ma anche il piacere – è probabilmente una delle chiavi più represse nella maggior parte delle persone. A letto molte donne diventano spesso forzatamente silenziose, e proprio là dove sarebbe naturale lasciarsi andare all’espressione totale di sé e del piacere che le attraversa, bloccano sul nascere quei suoni che sarebbero spontanei e in armonia, per esempio, con il respiro, che diventa sempre più veloce e intenso, o con le onde di piacere che scuotono il corpo culminando in sospiri e gemiti

È come se si attivasse una vocina interiore che giudica:
«Non sta bene! Cosa penserebbero i vicini se capissero che sto facendo l’amore?»
o magari:
«Come mi potrebbe giudicare il partner sentendomi gemere di piacere?».

Come ricorderai, paura del giudizio e senso di vergogna sono due tra i maggiori fattori che attivano i freni di inibizione, andando a limitare se non addirittura a bloccare il viaggio di piacere. In realtà, l’espressione sonora naturale non solo è parte del flusso dell’energia vitale, ma lo aiuta a espandersi.
Bloccandola, vai a contrarre.

È come dire un no secco: il respiro si blocca, i muscoli si contraggono e l’energia si arresta.
Al pari del movimento e del respiro, esprimere i suoni interiori spontanei permette all’energia sessuale che si sta accendendo nel tuo corpo di completare il suo naturale movimento. Per questo motivo è fondamentale lasciar fluire il tuo suono interiore! Che però, a causa del condizionamento, all’inizio andrà probabilmente allenato.

Chiave IV: L’apertura dei sensi

[…] Le sensazioni che derivano dagli stimoli esterni per te positivi possono infatti aprire i sensi più sottili, permettendoti di toccare stati di estasi nei quali fonderti con ciò che stai vedendo, ascoltando, assaporando, toccando, annusando.

Quando i sensi sono aperti e permetti a un esterno nutriente di penetrare in te, abbandonandoti completamente, puoi arrivare a fare l’amore con l’esistenza, in qualunque modo essa ti arrivi!
Allora è estasi.
Allora puoi finalmente fare esperienza della sensazione estatica di fusione che ti porta a sentirti uno.

Questo è il vero viaggio di piacere: poterti sciogliere in te stessa fino a divenire acqua che scorre fluida nel ruscello, brezza che soffia fresca sulle colline o fiamma che divampa alta in cielo.

È in questa totale arresa che hai la possibilità di aprirti alla dimensione psichica e di viaggiare oltre te stessa, oltre i confini del corpo, contemporaneamente espansa nell’infinito e radicata dentro di te.
Cielo e Terra si uniscono nel tuo corpo e fanno l’amore.

Aprire e nutrire i sensi diventa quindi un’ottima opportunità per iniziare il tuo personale viaggio di espansione. […]

Sarà meraviglioso condividerlo con il partner, incontrandolo a partire dalla tua sensualità ed eroticità risvegliate, invece che chiedergli di darti quel piacere che – anche facendo i salti mortali – non riuscirai a ricevere se le tue porte di accesso a questa espansione sono chiuse!

Quindi, così come per le altre Chiavi, hai bisogno di allenare la tua sensorialità.

Chiave V: Dirti di sì

[…] Hai bisogno di una vera e propria rieducazione a vivere il piacere a partire dal piano corporeo ed energetico, e di un training continuo che ti aiuti a renderlo naturalmente parte del tuo modo di vivere.

In realtà, a monte, il grado di piacere che puoi raggiungere dipende prima di tutto da quanto tu sei aperta a volerlo vivere, da quanto sei rilassata rispetto al tuo corpo, alle sensazioni che provi, alle emozioni che ti attraversano, e da quanto sensibile sei ai movimenti dell’energia dentro di te, momento per momento. […]

C’è però un altro fattore necessario per poterti aprire a questa dimensione di piacere e che racchiude l’intenzione, la voglia e il desiderio di aprirti: io lo identifico con il dirti di sì, ossia con il darti il permesso, il legittimarti nel poterti aprire al viaggio – sembra scontato, ma non lo è, a causa dei vari condizionamenti che gravano sulla possibilità di vivere in pienezza e abbondanza sessualità e piacere.

Dirti di sì è necessario perché tu ti senta.
Dirti questo sì significa permettere innanzitutto al tuo corpo di esprimersi per ciò che sente, momento per momento, lasciando che si apra al piacere di ricevere ciò di cui ha bisogno e ciò che realmente desidera: il giusto ritmo, il giusto movimento, la giusta espansione, il giusto tocco.

Quando ti accordi con questo essere dentro di te in modo rilassato e presente, inizi a percepire una certa fluidità, come se fossi pervasa da un flusso sottile più naturale e più piacevole al quale abbandonarti e nel quale espanderti, lasciando andare ogni sforzo.

È fondamentale comprendere che tutto ciò che non ti piace e che ti costringi a vivere crea uno sforzo che porta inevitabilmente una dimensione di pesantezza che ti fa contrarre.

E tutto ciò che è contratto va nella direzione opposta a quella del piacere, che è invece pura espansione!

Federica Rubiola

Estratto da libro Sessualità risvegliata

Federica Rubiola presenta il libro Sessualità risvegliata lunedì 2 giugno 2025. Per tutte le informazioni, vai a questo link.

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