Navigando nelle infinite possibilità dell'essere

05. L’AFFIDARSI E LA PAURA

27/04/10

Caro Viandante, oggi parliamo di fiducia: ci hanno sempre insegnato che è un processo di fede, ma non è di questo che si tratta. Ecco che si dà fiducia al senato, al partito emergente, alla Chiesa… che si ha la “persona di fiducia” ecc… e finiamo così per confonderci, per non capire più cosa significhi davvero avere fiducia o dare fiducia.

05_aff1Interessante, non credi?

Così avviene che affidiamo la nostra vita a chi detiene un potere o una forza più grande della nostra, sperando – perché abbiamo fiducia (cioè non abbiamo voglia di dedicarci attenzione) – che queste persone, con una forza di pensiero più stabile della nostra, sappiano cosa va bene e cosa non va bene per noi… bestiale!

Si crea così una separazione da noi “per noi”, una separazione dall’affidarsi, una diffida da noi a favore di un finto affidamento, che non è fiducia ma è un “non mi importa”, “Lascio fare a loro”…

A chi stai dando la tua fiducia? Cosa significa avere fiducia?

Fidarsi – Questa parola proviene dal “senso di fiducia” ed è associata a sua volta alla parola “fede”, intesa come “senso di sicurezza” che deriva dalla speranza riposta in qualcuno o qualcosa (“Io mi affido a…”). Non deve rappresentare un atteggiamento da “scaricabarile” ma deve essere un autentico “viaggio verso l’affidarsi”, ben controllato anche, verso cioè la direzione che la nostra anima desidera prendere.

Ma per fare questo è necessario esserci davvero e sentirci sul serio! Così dovremmo iniziare a scegliere di chi fidarci, a chi affidare la nostra fiducia.

05_aff2Fidarsi è sapere che esiste la possibilità di finire contro a un muro, ma con la credenza che sarà un muro che avrà una sua utilità. Fidarsi significa credere che avverrà sempre il meglio per noi, e ci attrezziamo ogni giorno in maniera attiva perché ciò accada.

La fiducia è un fuoco che arde, e la paura è il ghiaccio che lo spegne e lo congela!

Controllare la paura, quindi, e farsela alleata, complice… Io dico: portiamo fuori a cena la Paura e parliamo con lei e con il suo senso dell’esistere, perché anche lei ne ha uno, sai???

Prova a farlo caro confidente, fallo: porta a cena la paura e non farle da dessert!

http://youtu.be/ZgBdawkEXUg..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento con Facebook