Quello che cerchiamo sta cercando anche noi: facciamo in modo che ci trovi!
Viandante, le sincronicità sono parte di quegli eventi in grado di cambiare le nostre vite e il corso dell’esistenza stessa. Si tratta di “richiami” che divengono molto più frequenti man mano che cresce la tua attenzione nei confronti delle coincidenze che li muovono.
Inoltre, con l’accorgersi, queste sincronicità aumentanno considerevolmente, andando ad agire da riferimenti di direzione per il nostro viaggio terreno.
Ascolta bene: la chiave di volta della questione ha origine quando diventiamo completamente consapevoli del modo in cui tutte le cose sono connesse tra loro, influenzandosi a vicenda. Questa direzione d’orchestra è armonizzata da una immensa Intelligenza, un “sistema” che, attraverso dei codici, muove tutte le cose. Questa Forza si manifesta singolarmente in noi attraverso quell’essenza che definiamo “anima”.
Co-esiste con noi anche l’Anima del Mondo e cerca di raggiungerci in ogni attimo, se solo ce ne accorgessimo.
Scoprendo come valutare con attenzione questa specie di corrispondenza cosmica, attivando dei sistemi peraumentare la nostra energia e allineandoci al linguaggio dell’anima, saremo in grado di raggiungere obbiettivi ben definiti ( e naturalmente questi obbiettivi devono avere caratteristiche ben precise…)
È dal mondo delle possibilità che le informazioni e l’energia emergono.
Vite parallele coesistono inattive in un universo di potenzialità fino a quando vengono scelte dalla coscienza e, a questo punto, sono portate nel mondo dei quanti per “fare destino” nel mondo delle forme.
Nel mondo delle possibilità, co-esistono realtà quantistiche che si muovono con due tipi di movimento: uno in entrata e uno in uscita (come una marea)!
Quando vengono attratte, dal nostro pensiero, nel mondo delle forme, queste due onde vengono filtrate da due filtri primari: Amore o Paura.
Il pensiero poi afferra una di queste onde e la fa diventare una unica onda stabile. Quest’onda creerà la nostra realtà di adesso.
Ecco come la giusta ecologia di pensiero può essere di fondamentale importanza. Gli scienziati che studiano tali sistemi hanno scoperto che il pensiero, cioè il modo in cui pensiamo, è in grado di cambiare la materia. L’uomo è un essere davvero molto potente!
Ecco che la possibilità di far entrare il miracolo nelle nostre vite cambia in base al nostro pensiero.
Tutto ciò che avviene nel cosmo ha origine con un movimento d’intento. Questa intenzione, dopo essere stata localizzata, diventa realtà fisica.
L’intenzione è un pensiero che viene formulato per ottenere un dato evento nelle nostre esistenze.
Per ogni intenzione realizzata si dovrebbe ottenere uno stato di felicità; se le nostre intenzioni non producono questo effetto, non sono allineate al flusso.
Essere scoordinati – sganciati dal cosmo – implica dolore, sia che si ottenga ciò che desideriamo, sia che non si ottenga tale desiderio. Si spiega così il motivo per cui spesso otteniamo ciò che pensavamo di volere, ma dopo poco tempo ci accorgiamo di essere ancora alla stessa soglia di insoddisfazione e felicità di prima che questo evento si realizzasse. L’uomo è un essere davvero molto strano.
Essere felici non si basa su ciò che abbiamo o non abbiamo: si basa sull’essere, non sull’avere! In realtà non riusciamo a comprendere che ciò dipende da noi; fatichiamo a credere che siamo noi a decidere di essere felici.
Essere felici non è uno stato d’animo transitorio, ma è la capacità di sintonizzarsi in un luogo di serenità costante, indipendente da ciò che si fa o ci accade. Inoltre, essere felici costituisce un serbatoio sempre pronto dal quale trarre energia nei momenti di bisogno.
Il punto è: perché un obbiettivo si manifesti nel regno delle forme è necessario che anche l’Anima di tutte le cose sia d’accordo. L’essere umano infatti, per sua natura è abituato a dare più ascolto al suo piccolo ego che al proprio Ego Superiore, sebbene sia proprio quest’ultimo a essere allineato all’Anima Universale.
Sono molti i motivi per cui è importante conoscere i requisiti dei “desideri realizzabili”… ma, in primis, a capo di tutti: accorgiti!
Ne va di noi, ne vai di te!
Buone scoperte nel tuo territorio di ricerca…
Lascia un commento con Facebook