Navigando nelle infinite possibilità dell'essere
92. VIBRAZIONE E COLORI

92. VIBRAZIONE E COLORI

15/07/24

In un fragile e mal conservato volumetto trovo un’interessante pagina che descrive i colori come uno specifico grado vibrazionale nell’infinito «etere universale, che è postulato dalla scienza senza che la sua natura sia compresa in modo chiaro», mentre dagli ermetisti è ritenuto «una più alta manifestazione di ciò che noi erroneamente chiamiamo materia (cioè materia da un più alto grado di vibrazione) ed è da loro chiamato “sostanza eterea”», la quale «è di un’estrema tenuità ed elasticità e pervade lo spazio universale, servendo come mezzo di trasmissione delle onde di energia vibratoria, quali il calore, la luce, l’elettricità e il magnetismo».

92. VIBRAZIONE E COLORI

Il libro in questione, rinvenuto, quasi reperto archeologico su un’eterogenea bancarella, reca il misterioso titolo di Kybalion, con sottotitolo esplicativo, La filosofia ermetica dell’antico Egitto e della Grecia, Editore Fratelli Brocca (Milano, 1944) e autore, anzi autori, “i tre iniziati”.

Si tratta in realtà di una sintesi a scopo divulgativo dei sette fondamentali principi ermetici costituenti l’antichissimo e misterioso Kybalion, la «Dottrina Segreta» risalente al mitico Ermete Trismegisto, «che i maestri di un tempo veneravano come “il Maestro dei Maestri”: quest’uomo, se “uomo” si fosse potuto chiamare, avrebbe avuto dimora in Egitto nei tempi primordiali e fu il padre della Sapienza Occulta, il fondatore dell’astrologia, lo scopritore dell’alchimia».

Quanto al titolo dell’opera, cui il libretto fa riferimento, si sa che «in tempi remoti ebbe luogo la compilazione di certe dottrine ermetiche basilari, trasmesse da maestro a scolaro, che ebbe il nome di Kybalion, del quale termine è stato da parecchi secoli perduto l’esatto significato. I precetti in esso contenuti non sono, da quanto sappiano, mai stati scritti né stampati, ma sono noti a molti per tradizione orale continuata attraverso i secoli».

Vale senz’altro la pena di accennare, seppur brevemente per necessità, ai principi fondamentali sui quali è basata tutta la filosofia ermetica («I principi della verità sono sette. Colui che ne ha conoscenza possiede la chiave magica con la quale si aprono tutte le porte del tempio», massima del Kybalion) per la profondità e l’attualità anche dal punto di vista scientifico.

I sette principi fondamentali della filosofia ermetica
  1. Il principio del mentalismo: «Tutto è mente. L’Universo è mentale», esiste solo una «Mente universale, infinita e vivente» (“materia” = “energia” = “Intelligenza”);
  2. Il principio della corrispondenza: «Com’è al di sopra, così è al di sotto; com’è al di sotto, così è al di sopra», in una perfetta somiglianza tra microcosmo e macrocosmo;
  3. Il principio della vibrazione: «Nulla è in quiete, ogni cosa si muove; ogni cosa vibra»;
  4. Il principio della polarità: «Tutto è duale; tutto ha due poli. Il simile e il dissimile sono uguali; gli opposti sono identici di natura, ma differenti di grado. Gli estremi si toccano»;
  5. Il principio del ritmo: «Ogni cosa fluisce e rifluisce; ogni cosa ha le sue fasi; tutte le cose s’innalzano e cadono; l’oscillazione del pendolo si manifesta in tutte le cose; il ritmo compensa»;
  6. Il principio di causa ed effetto: «Ogni causa ha il suo effetto; ogni effetto ha la sua causa; ogni cosa avviene secondo una legge. Il caso non è che un nome per una legge non riconosciuta»;
  7. Il principio del genere: «Il genere è in tutte le cose; ogni cosa ha il suo principio mascolino e femminino; il genere si manifesta su tutti i piani».

Data questa visione generale, il tema dei colori, dicevamo, s’inquadra nel vasto spettro della «sostanza eterea», trattata nel terzo principio, la quale «è un anello di connessione tra le forme di energie vibratorie note come “materia” da un lato ed “energia e forza” dall’altro». Per illustrare il passaggio da uno stato all’altro attraverso vari gradi di vibrazione si ricorre al seguente esempio.

92. VIBRAZIONE E COLORISe facciamo ruotare sempre più rapidamente una trottola o un cilindro otteniamo come effetti delle crescenti gamme di vibrazione. Prima l’oggetto è semplicemente visto, poi si incomincia a udire un «brusio profondo, cioè una bassa nota»; successivamente, «aumentando ancora il movimento, si ode una nota sempre più alta: si fanno tutte quante le note della scala musicale», fino alla nota finale percepibile dalle orecchie umane. La “materia” visibile si è trasformata in suono, ultrasuono e per noi di nuovo in silenzio.

Si ha allora la percezione dei gradi crescenti del calore, a cui si accompagnano progressivamente quelli del colore: «Dopo un certo tempo l’occhio coglie il colore dell’oggetto, che è un rossiccio cupo. Aumentando il movimento, il rosso diventa più brillante. Con un ulteriore aumento della velocità il rosso si fonde nel colore arancione e quest’ultimo nel giallo. Seguono successivamente i colori verde, azzurro, indaco e finalmente violetto, dopo di che ogni colore scompare, non potendo più l’occhio umano registrarlo».

Entriamo così nella frequenza vibrazionale di «quei raggi particolari noti come raggi X e simili» e, fatto particolare, «cambia la costituzione dell’oggetto»: a un certo punto «l’elettricità e il magnetismo vengono emessi», finché «le sue molecole si disgregano e si risolvono negli elementi originali o atomi. Allora gli atomi, seguendo il principio della vibrazione, si separano negli innumerevoli corpuscoli di cui sono composti. E infine anche i corpuscoli scompaiono, dopo di che l’oggetto si può dire composto di “sostanza eterea”».92. VIBRAZIONE E COLORI

A questo punto «la scienza non osa andare più in là, ma gli ermetisti insegnano che, se le vibrazioni continuamente aumentassero, l’oggetto darebbe luogo a un’intensificazione dei successivi stati di manifestazione mentale, in senso spirituale, fino a rientrare nel Tutto, cioè nello Spirito Assoluto».

Non va dimenticato da ultimo che tutto ciò vale anche per l’uomo, dato che «ogni pensiero, emozione o stato mentale ha il suo corrispondente grado e modo di vibrazione» e una parte di queste vibrazioni «è espulsa e influisce, per induzione, sulla mente di altre persone». E i misteriosi “tre iniziati” non mancano di sottolineare che, utilizzando queste leggi, l’esperto ermetista ha non solo il potere di influire sulle menti altrui, ma anche di «produrre sul piano mentale ciò che la scienza produce sul piano fisico, ossia “vibrazioni a volontà”». E, poiché tutto è energia mentale, «anche il colore può essere, in ugual modo, riprodotto».

Cesare Peri

         


Scegli il nuovo canale streaming Anima Channel. Il luogo in grado di offrirti un’esperienza moderna, olistica e personalizzata che ti guida nei territori della consapevolezza.
Vai su: http://animachannel.it
Iscriviti alla nostra newsletter: https://anima.tv/form-iscrizione-newsletter/
Novità Anima Edizioni: https://anima.tv/novita-anima-edizioni/
Consulta il nostro Calendario Eventi qui: https://anima.tv/eventi/
Attenzione, per i commenti rispettare la Netiquette: https://anima.tv/neti 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento con Facebook