Si svolgerà il 12 e 13 Giugno 2011 il prossimo Referendum in Italia (quindi successivamente alle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio). Il referendum è uno strumento per esprimere la volontà popolare, che in questo caso dovrà far sentire la propria voce in merito ai seguenti punti: legittimo impedimento, privatizzazione dell’acqua (due quesiti) e ritorno all’energia nucleare.
Il referendum è di carattere abrogativo, significa che per “abolire” quanto proposto da ciascun quesito, occorre rispondere “Sì”. Diversamente, se si vuole mantenere lo stato delle cose in merito a quanto indicato, occorre indicare “No”.
I QUESITI IN DETTAGLIO
1. Acqua pubblica – primo quesito
Volete Voi che sia abrogato l’art. 23-bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e finanza la perequazione tributaria”, convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n. 133, come modificato dall’art. 30, comma 26, della legge 23 luglio 2009, n. 99, recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”, e dall’art. 15 del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europea”, convertito, con modificazioni, in legge 20 novembre 2009, n. 166, nel testo risultante a seguito della sentenza n. 325 del 2010 della Corte costituzionale?
Il sito del comitato promotore della proposta (e che quindi vota “sì”):
http://www.referendumacqua.it/
Per il comitato del “no” segnaliamo:
http://www.acqualiberatutti.it/
2. Acqua pubblica – secondo quesito
Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell’art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale”, limitatamente alla seguente parte: “dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito”?
In questo caso si propone l’abrogazione parziale della norma riguardante la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito.
Si veda, a proposito, per il “Sì”:
http://www.referendumacqua.it/
Per il comitato del “No”:
http://www.acqualiberatutti.it/
3. Nucleare – terzo quesito
Volete voi che sia abrogato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e perequazione tributaria”, limitatamente alle seguenti parti: art. 7, comma 1, lettera d: “d) realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare;”; nonché la legge 23 luglio 2009, n. 99 […]
Testo del decreto completo:
http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/ … 1990800739
Testo dei quesiti, su Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Referendum … _in_Italia
In sostanza si chiede l’abrogazione parziale del decreto legge del 25 giugno 2008 (poi convertito in legge con modifiche successive) che riguarda le “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e perequazione tributaria”. In particolare, si richiede l’abolizione di norme che riguardano la costruzione di nuove centrali per la produzione di energia nucleare.
Segnaliamo per il Comitato per il “Sì”:
http://www.fermiamoilnucleare.it
Posizioni di entrambe le parti sono presenti su:
http://www.forumnucleare.it/index.php/
4. Legittimo impedimento – quarto quesito
Volete voi che siano abrogati l’articolo 1, commi 1, 2, 3, 5 e 6, nonché l’articolo 2, della legge 7 aprile 2010, n. 51, recante “Disposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza”?
Il quarto quesito referendario riguarda il “legittimo impedimento” e più nel dettaglio si chiede ai cittadini di esprimersi in merito alla “Abrogazione della legge 7 aprile 2010, n. 51 in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale”.
Segnaliamo per il comitato del “Sì”:
http://www.sireferendum2011.it
Se non si raggiunge il quorum (50% dei votanti + uno) cioè se gli elettori non andranno a votare per la maggior parte, il referendum NON passerà e il governo potrà procedere come se fosse stato risposto “No” a tutti i quesiti abrogativi. Al referendum, quindi, conta anche chi non va a votare.
NOTE
Se volete indicarci comitati o iniziative a favore o meno dei vari quesiti del referendum lasciate pure un commento. Abbiamo indicato i più noti o quelli che ci sono stati segnalati. In ogni caso è giusto che entrambe le posizioni per ciascuna voce abbiano possibilità di esprimersi.
… E voi cosa ne pensate? Come voterete?
Redazione anima.tv
Fonti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Referendum … _in_Italia
http://www.fanpage.it/elezioni/referendum/..
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