Navigando nelle infinite possibilità dell'essere

184. L’ORA DELLA TERRA

L’Ora della Terra (Earth Hour) è la mobilitazione mondiale contro i cambiamenti climatici, organizzata ogni anno dal WWF. Attraverso un gesto simbolico, persone e istituzioni di tutto il mondo spegneranno le luci per un’ora. A casa come negli edifici pubblici o nelle piazze. L’alternativa? Concerti, riunioni, flashmob, ma anche cene a lume di candela e tanto altro. Ognuno può fare la sua parte.

Quest’anno l’Ora della Terra si svolge in tutto il mondo alle 20:30 ora locale di sabato 28 marzo 2015

Moltissime le adesioni in ogni nazione. In Italia (vedi mappa), tra gli spegnimenti inediti quest’anno ci sarà quello dell’Expo Gate a Milano dove sono previste attività di animazione fin dal pomeriggio, oltre al Castello Sforzesco e Palazzo Marino.

E poi la Basilica di San Pietro, il Colosseo e Piazza del Campidoglio a Roma, il Palazzo Accursio di Bologna, l’Arena di Verona, e ancora Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio e la statua del David a Piazzale Michelangelo a Firenze, Piazza San Marco a Venezia,  il castello Svevo di Cosenza, la Rocca della Madonna di Tropea e le mura del castello di Monteriggioni e poi la Torre e Piazza dei Miracoli a Pisa fino a Piazza del Campo a Siena.

A Napoli, oltre allo spegnimento del Maschio Angioino e Piazza Plebiscito, ci sarà un’iniziativa speciale a Piazza Dante a cura del WWF.

Aderiscono anche alcune Oasi del WWF organizzando eventi dedicati, da Orbetello e Orti Bottagone in Toscana a Macchiagrande nel Lazio, da Alviano in Umbria al Bosco di Vanzago in Lombardia. E poi Valpredina, Valmanera, Miramare, le Cesine, Ripa Bianca di Jesi e Monte Arcosu.

Le adesioni sono aperte su per tutti i cittadini, le istituzioni e le imprese che vogliono far parte e promuovere la più grande mobilitazione per il pianeta. Novità del 2015 è l’adesione della Marina Militare Italiana: grazie a questa nuova partecipazione, l’ora di buio attraverserà anche le coste e le aree portuali del Paese, oltre allo spegnimento di Palazzo Marina a Roma, sede dello Stato Maggiore di Marina. Dal Nord al Sud luci spente a Venezia sull’Arsenale e sulla Scuola Navale Militare F. Morosini, a La Spezia, con la Base Navale e le navi ormeggiate, a Livorno con l’Accademia Navale, a Brindisi e Taranto con le Base Navali e le navi ormeggiate oltre al Castello Aragonese di Taranto e infine ad  Augusta, Base Navale e navi, e  Messina.

Ricordati, sabato 28 marzo alle 20:30, spegni le luci per un’ora e accendi la consapevolezza.

 

Fonti:
www.oradellaterra.org
www.greenews.info..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento con Facebook