La scienza e la fisica quantistica hanno dimostrato che alcune componenti delle nostre cellule corporee entrano in comunicazione anche interspaziale con le cellule di altre persone, specie se coinvolte in una relazione interpersonale con noi, come se fossero trasmettitori e ricevitori di onde. Ciò vuol dire che l’essere umano, essendo veicolo energetico, è molto più ricettivo di quanto si possa credere. Risponde accuratamente a ogni segnale e impulso che lo sfiora, e invia allo stesso tempo segnali, sotto forma di frequenze vibratorie, all’intero universo anch’esso pensante e agente allo stesso modo.
Quando si parla di energia lo scambio è continuo, in quanto questa è particella dinamica e creatrice, è onda di amore che nel suo eterno muoversi si accorda costantemente con le frequenze della stessa carica e con le medesime caratteristiche vibrazionali.
Ma questo, nello specifico, cosa vuol dire?
Che ogni elemento presente nel cosmo si accorda in virtù della Legge dell’Attrazione e dello Scambio.
La Legge dell’Attrazione si basa sul principio fondamentale che l’energia attrae a sé energia simile, ovvero carica positiva attrae a sé carica della stessa polarità, mentre carica negativa attrae a sé il negativo. L’equilibrio è dato dalla parte neutrale che compensa l’attrazione.
La Legge dello Scambio, invece, permette all’energia di scambiare in maniera repentina informazioni su essa stessa.
Il cosmo è dotato di vita e invia dei segnali in base agli impulsi che giungono al di sopra della soglia della percezione. Segnali che noi stessi inviamo e cogliamo, sotto forma di vibrazioni e di cui noi non siamo assolutamente coscienti. L’essere umano è un veicolo energetico potentissimo, nonché un sistema aperto e dinamico che, in ogni istante, scambia informazioni con l’ambiente.
Ciò che in realtà non sembra possedere vita e volontà propria, al contrario, risponde, si sintonizza con il nostro richiamo, accelerando o rallentando il proprio moto sotto forma di frequenze. Tutto risponde e si accorda alla grande mente intelligente, in virtù della legge dello Scambio, nonché dell’Attrazione Energetica.
Uno stimolo di una certa intensità, provocato da una certa sollecitazione, scarica il suo potenziale sotto forma di impulso. L’impulso a sua volta, sotto forma di vibrazioni forti, viene trasmesso in base al suo raggio di azione e viene captato in base all’attrazione da frequenze che contengono in sé la stessa carica. Carica non nel senso di potenziale, ma a livello di segnale che su tali frequenze si accorda.
In base alla ricezione del segnale e al tipo di richiesta, l’universo risponde intensificando, ampliando o riducendo la sua scarica. Il Tutto e le sue parti che sono in interazione vibrazionale costante.
Lo scambio si realizza in virtù dell’esistenza di un meccanismo vibrazionale mediante il quale avviene il depositarsi nell’oggetto delle caratteristiche del soggetto e viceversa.
Si parla di oggetto e soggetto, per meglio delineare i due partecipanti che a tale processo prendono parte. Nel senso di ricevente e nel senso di emittente. L’emittente è ciò che emette, di conseguenza il ricevente è ciò che riceve, anche se tale rapporto non si configura come univoco, in quanto veloce è il cambiarsi di ruolo tra emittente e ricevente. L’emittente si trasforma repentinamente in ricevente, il ricevente in emittente. Tale processo è interscambiabile. Quando si parla di materia (in senso lato della parola, intendendola come energia) non esiste mai un rapporto statico, in quanto il ricevente non rimane mai solamente tale, così nel caso dell’emittente. Tale rapporto si configura come un processo dinamico in cui le parti coinvolte cambiano velocemente ruolo in base alla situazione specifica.
Tale processo si realizza grazie alla Legge dello Scambio, legge che permette il trasferimento delle informazioni da una fonte all’altra e viceversa. Non bisogna, però, incorrere nell’errore che tale processo attivo si esaurisca a livello del semplice trasferimento del messaggio da una fonte all’altra. No! Il processo è appunto dinamico in quanto, durante il passaggio, si assiste a un inglobamento totale delle informazioni in entrata le quali vengono memorizzate nella memoria esperienziale dell’oggetto. In base a tale scambio, quindi, non ritroveremo più l’oggetto nella sua forma iniziale. Questo si configurerà diverso, in quanto contenente in sé nuove caratteristiche dovute al passaggio, le quali saranno inglobate a quelle già possedute prima.
Ciò condurrà a un reciproco trasferirsi delle informazioni, a una traslazione resa possibile dal meccanismo della Sintonizzazione Energetica dell’elemento primo, ossia dell’Anima, di quella scintilla di vita che pulsa in ogni cosa presente nel reale.
L’universo infatti non è altro che un sistema relazionale ed è proprio tramite la Sintonizzazione Energetica dell’elemento primo che noi riusciamo a entrare in rapporto con il Tutto, con il senso di realtà, di spazio e di tempo, con l’alterità, “sentendola” profondamente. La percezione ci fornisce un’immagine esteriore condivisa, ma non rende chiaro il perché ognuno di noi senta e avverta in modo completamente diverso. Solo il cuore contiene tutte le risposte.
Estratto dal mio libro Essere è Amore. Dal pensiero alla materia.
Carmen Di Muro
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Un postulato scientifico illuminante, che ci consegna la fascinosa e bizzarra galassia della vita. Complimenti all’autrice