Con questo nome si indica il luogo dove si va a ballare il tango. Esistono anche altri nomi, ma questo è il più usato e più particolare. Milonga è anche il nome di un ballo utilizzato nel tango, ne parleremo nei prossimi post.
Dunque la milonga, dove si va a ballare. Le prime volte in cui ci si va c’è sempre un po’ diemozione. Specie se siamo ancora alle prime armi e ci sembra che quasi tutti siano dei ballerini eccezionali. Ma anche a distanza di tempo, di esperienza, di sicurezza e di conoscenza, ha sempre un grande fascino.
Ci sono milonghe di gran lusso e fama, arredate con attenzione e con ricercatezza, fino a quelle più “arrangiate”, addirittura si può ballare anche in strada, improvvisando o, come a Roma, dove spesso si balla sotto “i portici”. Ma la milonga, comunque sia, ha il suo fascino. Già da fuori arrivano le note inconfondibili dei tanghi. Nei tavolini a bordo pista incontriamo gli sguardi di amici e amiche, o di sconosciuti e sconosciute. E la pista, lo spazio dedicato al ballo. Quante volte sono andato a ballare stanco di una lunga giornata, quasi forzandomi perché senza più forze, e una volta arrivato ho scoperto quanta energia e vitalità scaturire da me e farmi ballare fino a tarda notte. Poi la mattina dopo si vedrà…
E’ in questo luogo che avvengono tutti i rituali del tango. La ricerca, l’incontro, il ballo, la scoperta, la delusione, il divertimento, l’emozione, potrei andare avanti ancora per tanto, tante sono le esperienze che si possono fare in pochi metri quadrati, immersi nella magica musica del tango e con i suoi passi, che arrivano quasi da soli per portare le coppie in un universo di emozioni.
Continua
http://youtu.be/Yo9uHu-urvs..
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