Navigando nelle infinite possibilità dell'essere

11. IL CONTRIBUTO DELLE SCIENZE BIOLOGICHE

I contenuti del corso orientano continuamente a riflettere sull’influenza delle emozioni negative sul nostro modo di vivere e sulla nostra salute. Invitano ad assumere un atteggiamento psicologico-spirituale che porta a trasmutarle ed a coglierle come opportunità per la nostra evoluzione e per lo sviluppo delle qualità dell’anima. Il messaggio che trasmetto è che non siamo prigionieri del nostro inconscio inferiore o dei nostri comportamenti automatici ed istintivi.

Anche se è vero che in termini di pure e semplici capacità di elaborazione neurologiche, la nostra mente subconscia è milioni di volte più potente della mente conscia, è altrettanto vero che possiamo utilizzare tutto l’incredibile potere della nostra mente conscia per 11_img1imprimere volitivamente una direzione positiva alla nostra vita, verso la direzione della gioia e dell’amore.

E’ la nostra supercoscienza, la dimensione del Sé superiore, il nostro inconscio spirituale che hanno la potenza maggiore, che hanno tutte le risorse per portarci a decidere di non rimanere prigionieri delle nostre paure, delle nostre emozioni negative e di tutte le inevitabili conseguenze che da esse derivano e che si riflettono poi a livello psicosomatico e nelle relazioni interpersonali.

In tema di benessere totale e di evoluzione umana, non solamente le scienze umanistiche, le filosofie iniziatiche, tutti i percorsi spirituali, i grandi maestri,ecc… ritengono fondamentale il controllo dei pensieri, delle emozioni e di saper gestire il nostro comportamento con responsabilità e maturità ma, recentemente, anche le scienze biologiche e numerose autorità del mondo della fisica e della cosmologia ci invitano ad un approccio energetico-spirituale. Le stesse sottolineano il fatto che materia ed energia siano strettamente collegate e rappresentino aspetti diversi di una medesima “sostanza quantica”.

11_img2Migliaia di studi approfonditi dimostrano come siano le leggi della fisica quantistica, e non le leggi newtoniane, a controllare i meccanismi vitali delle molecole. Ricerche rigorose dimostrano come forze invisibili dello spettro elettromagnetico (microonde, frequenze radio, lo spettro della luce visibile, frequenze acustiche, l”energia scalare”…) influenzano profondamente i processi cellulari, agendo un controllo sul DNA, sull’RNA, sulla sintesi delle proteine, sulla morfogenesi, sulla regolazione dei geni, sul metabolismo endocrino…

Gli scritti di B.Lipton, di C.Pert, diH.R.Pagels, di A.Szent-Gyorgyi, di Mc Clare e di numerosi altri famosi ricercatori dimostrano, in modo scientifico, come il pensiero influenza il DNA e la vita delle cellule. Si tratta di scoperte rivoluzionarie che dimostrano che i meccanismi di segnalazione energetica, così come le frequenze elettromagnetiche, sono cento volte più efficienti dei mediatori chimici, degli ormoni… nel trasmettere le informazioni ambientali alle cellule ed al tempo stesso infinitamente più rapidi (la velocità dei segnali elettromagnetici è di 300.000 Km al secondo, quella mediata dai trasmettitori chimici è meno di un centimetro al secondo).

Non c’è dubbio, numerosi ricercatori sia delle scienze umanistiche che positivistiche arrivano alla stessa conclusione: l’uomo per evolvere e “star bene” deve imparare a controllare i propri pensieri, le proprie emozioni, le proprie azioni.

Continua..

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