Quale tipo di attività fisica viene consigliato in appoggio all’alimentazione naturale?
Per me aerobica significa attività fisica di qualsiasi tipo, molto meglio se al sole e all’aria aperta, dove oltre alla fatica muscolare si abbina in contemporanea l’esercizio respiratorio e possibilmente la traspirazione che libera il corpo dalle tossine e favorisce meglio di ogni altro metodo il ricambio metabolico.
LA NATURA NON TRADISCE. GUARDIAMO IL MITICO ORANGO.
L‘alimentazione naturale richiede anche attività sportiva naturale.
Hai mai visto una palestra in mezzo alla giungla?
Hai mai visto una gazzella, o un elefante, calcolare apporti proteici e cercare pillole integrative?
Hai mai visto un orango esercitare i suoi possenti muscoli senza respirare?
L’orango è una persona che a parità di peso, ha una forza muscolare tre volte superiore a quella dell’uomo.
Ma anche restando nel campo degli umani, la lista di campioni mondiali vegani e solari, vegani e respiratori, sia nel body building che nelle maggiori specialità sportiva, è lunghissima.
Buttiamola pure sul ridere e stendiamoci sopra un velo di pietà.
A volte i muscoli giocano anche brutti scherzi.
I MODI NATURALI DI SVILUPPO MUSCOLARE SONO INSOSTITUIBILI
Credo molto in questo modo naturale di fare sport e di sviluppare il corpo, e credo pochissimo nel tirare o pressurizzare i muscoli a freddo, all’ombra e nel chiuso delle palestre.
Le palestre sono chiaramente utili a completamento marginale, ma non certo come punto centrale di benessere fisico e muscolare.
Da quando in qua una bella nuotata non favorisce i muscoli?
Da quando in qua un’arrampicata su un albero o una corsa in montagna non fanno altrettanto?
Da quando in qua una gara in bicicletta, meglio se in salita, o una partita a calcio-rugby-pallavolo-basket non fanno bene ai muscoli e a tutto il fisico in generale?
Da quando in qua fare l’amore al meglio, in modo divertente e condiviso, non fa bene al corpo, ai muscoli ed anche all’anima?
MODELLIAMO IL CORPO O MODELLIAMO PURE LO SPIRITO?
Che tipo di muscoli vogliono mai sviluppare questi signori delle palestre?
Muscoli salubri e stabili di serie A, oppure muscoli gonfiati e posticci di serie B?
Senza contare poi che la salute, al di là dei criteri valutativi rigorosamente estetici delle gare, non sta nel muscolo in sé ma nell’insieme corpo-mente-anima, mentre il muscolo è solo un dettaglio estetico, una propaggine accessoria del corpo.
Modelliamo solo il corpo o modelliamo anche lo spirito?
Se uno si mette a idolatrare il muscolo, lo può anche fare, ma non penso vada lontano in termine di benessere, di performance, di pace interiore e di equilibrio psicofisico.
TUTTO STA NEI CRITERI DI VALUTAZIONE
Dove starebbe mai la bellezza fisica, etica ed estetica di un corpo scolpito grazie al sangue, al fegato, ai testicoli tolti a un toro?
Grazie al latte rubato a un vitellino affamato?
Grazie al fegato tolto a una pacifica e chiassosa anatra?
La valutazione di un corpo si fa misurando non solo il ventre a tartaruga e la grossezza dei bicipiti.
Guardarlo sì, ma non basta. Occorre annusarlo (profuma o puzza?), carpirne le emissioni radianti (grigie ammalanti o rosse di salute?), e metterlo alla prova su diversi piani (sportivo, intellettivo, culturale, sessuale, spirituale, economico, sociale).
Valdo Vaccaro
(Estratto dall’omonima tesina “Ci sono muscoli e muscoli”)..
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