È possibile fare una dieta senza glutine anche con prodotti naturali ed è possibile anche con i cereali, che sono alla base della nostra alimentazione da 9mila anni.
I cereali senza glutine sono: riso, amaranto, miglio, quinoa, grano saraceno…
Ognuno di questi può essere declinato in tantissime ricette! C’è l’imbarazzo della scelta!
Grano saraceno
Il grano saraceno è un piccolissimo legume, originario del Nepal e degli altri paesi satelliti della Cina, con qualità talmente pregiate che viene ammesso alla categoria dei cereali.
Ci fornisce proteine di alta qualità con una grande quantità di lisina, aminoacido essenziale e indispensabile per la vita.
È ideale per l’inverno, per chi vuole mettere un po’ di peso e arrotondare i propri muscoli, se si dà per un po’ di tempo la preferenza a questo alimento.
Ci offre tanta energia e resistenza alla fatica.
Si può mangiare sia in grani, in zuppe e minestre, sia in farina, che si presta a molte preparazioni, naturalmente gluten free, quindi pronto a soddisfare le esigenze dei celiaci, di coloro che sono sensibili al glutine o di coloro che lo vogliono eliminare per un po’ di tempo.
I chicchi, bellissimi, a forma triangolare, si cuociono dopo averli sciacquati, per 15/20 minuti in acqua bollente, con poco sale, con la classica proporzione di una quantità di cereale e due di acqua.
Si può condire come si desidera: con olio e verdure di stagione, per esempio.
Miglio
È l’unico cereale basico: gli altri lo diventano dopo l’ammollo.
Il miglio è il cereale che ci porta forze di armonia, calore, bellezza (soprattutto per pelle, occhi, denti, capelli e unghie).
Scopriamo quindi perché non è un cereale adatto solo ai canarini, che la sanno lunga però!
Il miglio attiva il metabolismo del silicio, essendone molto ricco, e rinforza ossa e cartilagini, inoltre ha una spiccata proprietà di asciugare il corpo dai liquidi, quindi è molto drenante.
Veniva utilizzato come base per la polenta in pianura padana e in tutte le regioni umide, prima che venisse usato il riso.
Si cuoce dopo averlo lavato con le proporzioni di una quantità di miglio e due di acqua, con poco sale: si presta a diventare base per torte salate e dolci senza glutine, essendone naturalmente privo. Crocchette e polpette riescono benissimo con il miglio, perché si addensa molto bene; sgranato si utilizza nelle minestre e nelle zuppe in qualsiasi stagione.
Ottimo anche come base del porridge della colazione, cotto in succo di mela, con uvette, cannella e mela.
Amaranto
L’amaranto è un cereale senza glutine, che cuoce velocemente.
Il suo nome deriva dal greco, amarantos, che significa che non appassisce, per questo motivo per i Greci l’amaranto rappresentava l’espressione dei sentimenti che non mutano nel tempo.
È ricco di proteine di alta qualità, circa il 16%, tra cui lisina, e tantissimi minerali, calcio, ferro, magnesio e fosforo.
Contiene molte fibre.
È altamente digeribile per l’assenza del glutine e la presenza delle fibre, viene usato per lo svezzamento dei bambini e la preparazione delle pappe.
Data l’abbondanza di proprietà nutritive e alla presenza di proteine di alta qualità viene consumato spesso da chi sceglie di non mangiare più carne.
Cuoce in circa 20 minuti, dopo averlo sciacquato, poi si può condire con olio, dopo averlo lasciato riposare e gonfiare per 10 minuti.
Quinoa
Il suo valore nutritivo viene paragonato a quello del latte!
Ricca di proteine e di aminoacidi essenziali, fornisce una quantità di calcio superiore rispetto ad altri cereali.
È un alimento molto ricco e dalle proprietà importanti: ricca di vitamine del gruppo B, vitamina E, importante nell’azione antiossidante, soprattutto a livello delle membrane cellulari.
L’azione combinata della lisina e delle vitamine del gruppo C è molto importante per il tessuto connettivo.
Si può mangiare in insalate, in zuppe e tortini, polpette e crocchette.
Naturalmente senza glutine, è adatta al celiaco, all’intollerante al glutine, a chi vuole eliminarlo per un po’ di tempo.
Riso
È il re dei cereali senza glutine, ne esistono varietà infinite, cerchiamo solo di consumarlo integrale o semi-integrale, per poterne apprezzare tutte le qualità nutrizionali, contenute nel germe, che invece viene eliminato ne riso bianco.
Il riso integrale se messo in terra germina: tutta la forza della natura sono contenute in questo chicco che darà origine a 10.000 piantine…
Il riso asciuga il corpo, strizza letteralmente i liquidi, ci consente di eliminare i ristagni e i gonfiori, è un alimento completo che possiamo consumare al posto della pasta se abbiamo dei problemi con il glutine, in mille modi, senza avere bisogno di prodotti industriali – che, è vero, ci risolvono dei problemi contingenti e nel breve periodo, ma alla lunga ci indeboliscono, come tutti i prodotti troppo elaborati, manipolati e raffinati.
Mara di Noia
Video 1: Rimedi naturali per la nostra salute
Video 2: Vi presento il mio nuovo libro Tutto il resto è soia (Anima Edizioni)
È il mais?
il mais è un cereale senza glutine, ed è importante quindi introdurlo nella nostra dieta.
Ha un alto contenuto di zuccheri e carboidrati ed ha un effetto stimolante sul sistema muscolare.