Navigando nelle infinite possibilità dell'essere

80. VEGAN: OBIEZIONI E RISPOSTE (PARTE 3)

Continua la nostra escursione all’interno del mondo vegan (cioè dello stile alimentare e di vita che esclude cibi animali e di derivazione animale) e delle obiezioni che normalmente vengono fatte.
– Il latte in ogni caso è indispensabile. Sennò il calcio dove lo prendi?

Svezzamento significa emancipazione dal latte materno. Nessuna creatura al mondo beve latte o prende latticini dopo lo svezzamento. Solo l’uomo ha deciso di fare il lattante a vita, diventando l’essere più malandato, malato, decalcificato e osteoporotico del pianeta terrestre.
Latte e formaggi acidificano il sangue e creano osteoporosi più di ogni altra sostanza, ossidano e sviluppano radicali liberi più di ogni altro veleno.

Il latticino è distruttore delle cellule pancreatiche e quindi primo accusato per il diabete giovanile.
E’ muco-formante (raffreddori, sinusiti), ipertrofizzante (pericoloso ingrossatore di organi).
E’ persino cretinizzatore (impedisce e rallenta il flusso del glucosio al cervello).
Non a caso, le popolazioni più latteo-dipendenti denotano una conformazione piatta della nuca all’altezza della scatola cranica.
La cifra pubblicitaria globale, spesa dalla Ndc americana (National Dairy Council) e dai macro-casari del mondo intero, supera quella investita in tutte le altre pubblicità messe assieme.

80vv2– E le uova? Non mangiate nemmeno le innocenti e nutrienti uova?

Ovvio che no. Le uova sono pulcini in via di sviluppo, oppure sono aborti di pulcino.
L’unica cosa innocente delle uova è il grazioso pulcino quando nasce.
Dal punto di vista nutrizionale esse sono un insulto all’organismo. Addirittura peggiori della stessa carne.

– Il pesce contiene il prezioso fosforo e gli Omega3. Persino Gesù lo pescava per i suoi discepoli.

Il pesce è un animale rispettabile come e più degli altri, e la sua carne è carne a tutti i livelli, solo che fa ancora più male delle altre per la sua rapida deperibilità e la sua maggiore percentuale lipidica.
La favola del fosforo per l’intelligenza è ridicola. Fosforo non fa fosforo in ogni caso.
I lapponi poi, grandi consumatori ittici, hanno il quoziente di intelligenza più basso del globo.
Se proprio sei fissato sul fosforo, allora prendilo crudo, dalle mandorle che ne contengono il doppio.

Gli acidi polinsaturi Omega3 del pesce (derivano da PG o prostaglandine negative e cotte di tipo II, dove l’assimilazione è scarsa e i conti energetico-digestivo ed energetico-depurativo da pagare sono alti), mentre nelle PG positive I e III, bianciate, crude e assimilabili, delle verdure allo stato naturale, il nutrimento è magnifico e totale.

Il mito di Gesù è radicato. Tuttavia, è risaputo che era un uomo normale che mangiava non solo pesce, ma anche agnello sgozzato e beveva abbondante vino rosso coi suoi discepoli. Preti, cardinali e papi, poveretti, vanno capiti. Non hanno fatto altro che seguire gli atroci “insegnamenti” dei loro “libri sacri”.

(Continua)..

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