Le idee che abbiamo su noi stessi, se persistono, si organizzano nell’immagine di noi stessi. L’immagine di noi stessi è per lo più inconscia ed agisce nell’ombra. Ad esempio, ci crediamo inferiori o vittime o privilegiati o perdenti e questa credenza determina la nostra vita facendoci comportare in modo tale da vivere situazioni che convalidino la nostra convinzione. Ti propongo la pratica seguente:
Prendi un foglio e dei colori. Senza riflettere, senza pretesti, senza interromperti, disegna te stesso. Continua fino a quando senti che la mano ha energia per muoversi, per esprimere il “te stesso”che ti abita nel profondo.
Dopo osserva quella figura, è una persona, non un disegno, sei tu. Ascolta, guarda, analizza, giudica, critica.
Continua..
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