Per creare un mondo nuovo… bisogna solo smettere di alimentare quello vecchio!
Invece di correre ovunque affannosamente, iniziamo a fermarci e a respirare profondamente.
Invece di credere d’aver sempre bisogno di ciò che non abbiamo, iniziamo ad apprezzare e goderci ciò che siamo.
Invece di odiare e arrabbiarci per niente, iniziamo ad amare e ad essere in pace per sempre.
Felicità e libertà non vanno conquistate ma semplicemente ritrovate dentro di noi, perché la vita è uno stato mentale, e sarà sempre come crediamo che sia!
C’è una grande differenza tra vivere o sopravvivere.
Vivere significa sentirsi in pace, liberi e felici in ogni attimo dell’esistenza, senza preoccuparsi che possa essere l’ultimo perché tutto ciò che serve veramente è essere “qui e ora”.
Sopravvivere significa provare costantemente paura, rabbia e preoccupazione per tutto quello che potrebbe accadere negli attimi successivi al momento attuale, portandoci così a fare di tutto nel presente per avere o non perdere qualcosa nel futuro.
Possiamo farci una domanda, ponendola in questi termini:
“È meglio essere preoccupati, frustrati e in tensione per altri dieci, cinquanta, cento anni o sentirsi finalmente in pace, liberi e felici anche solo per un giorno?”
Naturalmente nessuno può dire cosa sia meglio per gli altri; ognuno può solo dire cos’è meglio per se stesso, sapendo che per vivere pienamente bisogna lasciar cadere il controllo sugli eventi e arrendersi con fiducia alla vita… Dunque, per chi non fosse pronto per questo passo, la sopravvivenza può rappresentare un’ottima alternativa.
http://youtu.be/QA-pI2fQlrg..
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