Cari ricercatori,
eccoci alla fine di questo tempo insieme, di questi passi nella consapevolezza che comunicare con l’energia per capirsi e farsi capire non solo è possibile, ma ci porta lontano.
Spero che queste note via abbiano aiutato a comprendere i vostri talenti, le vostre infinite capacità.
Vorrei terminare con le righe finali dell’introduzione del mio nuovo libro,La comunicazione vitale, che è appena uscito edito da TEA.
“…voglio dedicare specialmente questo libro ai ragazzini senza sorriso che mi capita spesso di vedere. Sono già impegnati a competere, a prevalere, a vincere, e sono stressati e mortalmente stanchi della vita prima ancora di aver iniziato a viverla.
E penso che, se avessi avuto allora la consapevolezza della semplicità e della magia di ciò che siamo e la coscienza di quanto, in fondo, siamo simili agli altri che ci fanno così paura, mi sarei risparmiata tanto dolore.
Vorrei che, attraverso questo approccio, tutti questi bambini feriti ritrovino la voce e parlino agli adulti che sono diventati. Solo loro li possono aiutare a sciogliere quei muri che, oggi, impediscono loro di assaporare in modo pieno l’integrità della loro vita.
E vorrei che questi adulti si lasciassero prendere per mano e ricominciassero a vedere la bellezza e la meraviglia, ritrovassero lo stupore che avevano allora. Per guardare la vita e se stessi con passione, con leggerezza, con gioia.
Anche se so benissimo quanto siamo bravi a farci del male, a affossarci, a negarci, so altrettanto bene che possediamo tutti gli strumenti per ritrovarci e ritrovare la gioia che ci spetta per diritto di nascita, e, in sostanza, per amarci e amare gli altri fino in fondo.”
Rossella Panigatti..
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