Cari ricercatori,
infine ecco l’ultimo tassello della comunicazione energetica: la natura.
La natura è una maestra discreta: è sempre lì, con la sua energia potente e armonica, infinitamente ricca di spunti e di insegnamenti. E’ pronta a nutrirci senza riserve, a guarirci con la sua bellezza e con la sua magia, a consolarci quando siamo senza speranza, mostrandoci il miracolo che è la vita.
E noi spesso, semplicemente, non ce ne accorgiamo.
Corriamo, affannati, arrabbiati, non rendendoci conto che ilpercorso è la meta, ci lasciamo sfuggire la stupenda possibilità di riequilibrare la nostra energia solo intonandoci a quella della natura.
Riconnettersi con la natura è un modo diretto, un’esperienza reale della nostra anima integra.
E’ come se ci accordassimo al canto della vita, alla superba sinfonia delle nostre energie che si scambiano informazioni nella forma più alta e più immediata.
L’energia della Terra può consolare la nostra disperazione, ci fa sentire accolti quando ci sentiamo disperatamente soli, ci nutre quando abbiamo freddo all’anima.
Le modalità per essere in contatto con la natura sono assolutamente personali. Sarebbe come cercare di istituzionalizzare delle caratteristiche espressive di una persona: l’unico risultato sarebbe quello di spegnerne la creatività.
Quindi, il mio suggerimento è provare.
Ci deve essere sempre è la qualità di ascolto, quella che ormai conoscete bene e avete usato per ripristinare la comunicazione energetica con voi stessi e con gli altri. La natura è solo un altro un po’ più esteso!
continua..
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