68. FARE O SMETTERE DI FARE?

Quando intraprendiamo il nostro sentiero evolutivo, tutto ciò che cerchiamo per aiutarci (libri, seminari o altro) ci spinge a compiere delle azioni.

Vogliamo il benessere e la felicità, ed ecco che ci troviamo a stilare la lista dei desideri, a ripetere mantra o a scrivere un diario. Siamo spinti a compiere azioni e a introdurre nuove abitudini.

Un cammino che ci impegna e ci coinvolge; facciamo fatica, ma sappiamo che solo attraverso l’impegno e la fatica potremo ottenere ciò che desideriamo.

Approccio sbagliato? No, non dico questo, penso invece che a volte dovremmo ribaltare la visuale e capire che ciò che ci aiuta nel percorrere il nostro sentiero è principalmente lo smettere di fare le cose sbagliate.

Dovremmo riflettere sui nostri disagi, sugli ostacoli che ci sembrano occupare la nostra visuale e che sono frutto di azioni automatiche, i pensieri fissi che continuano a girare nella nostra testa.

Smettiamola! Capire quale siano le cose che ci fanno stare male è forse più semplice rispetto a individuare ciò che ci fa stare bene. Esattamente come accade mangiando del cibo che ci ha fatto venire la nausea o ci ha provocato un’eruzione cutanea: ce ne allontaniamo immediatamente, non ripetiamo lo stesso errore.

Dovrebbe essere così con tutto ciò che ci fa stare male: situazioni, persone, pensieri.

Smettiamola di farci coinvolgere in situazioni stressanti! Smettiamola di frequentare persone che ci tolgono l’energia, che non ci apprezzano e che abbattono i nostri sogni. Smettiamola di aggrapparci a pensieri negativi che ci fanno girare come un criceto all’interno di una ruota.

Stare bene è un nostro diritto: smettiamo di remare contro il nostro benessere.

In pratica
Quando da piccoli sbagliavamo, qualcuno ci urlava “Smettila!”. Dovremmo evocare questa voce interiore in modo che ci blocchi nel ripetere il nostro errare. Facciamola risuonare dentro di noi e fermiamoci.

Floriterapia
Il fiore che ci aiuta a interrompere i nostri pensieri ossessivi è White Chestnut, ci dà la possibilità di guidare e scegliere i nostri pensieri. Se invece vogliamo interrompere le nostre abitudini nocive, prendiamo Walnut detto anche “il taglio”. Può aiutarci a girare pagina, facendoci capire ciò che è giusto per noi.

Jose Maffina

Autrice del libro I codici della felicità