La trasformazione dei nostri lati oscuri (l’ombra) richiede impegno ed una vera aspirazione a realizzare il progresso in ognuno di noi. Non è compito facile, soprattutto all’inizio, perché sarebbe preferibile farsi accompagnare da una persona esperta, così come nella Divina Commedia Dante è seguito da Virgilio.
Ma non ci sono mai delle impossibilità e quindi cercherò di tracciare delle tappe, molto semplici ed essenziali di questo percorso.
1. Bisogna innanzitutto riconoscere le parti che non vanno in noi, le emozioni negative, i nostri condizionamenti, quello che non ci piace di noi.
2. Bisogna capire cosa si nasconde dietro di esse, da dove nascono, perché ci rendono infelici, a che cosa si contrappongono.
3. Bisogna imparare ad accettarle, ad accoglierle senza giudicarle, per poterle più facilmente trasformare.
4. Bisogna poterne parlare, esprimerle ad una persona di fiducia, ammetterle con sincerità.
5. Bisogna affidarle alla Grazia, invocando l’aiuto dell’universo o del Divino.
6. Bisogna poterle sfogare in una situazione che lo consenta, attraverso un’azione fisica, correndo od urlando in un bosco o facendo arti marziali, tai chi o persino palestra.
7. Bisogna compiere ogni giorno un’azione amorevole, aiutando qualcuno in difficoltà.
8. Bisogna imparare a vedere la parte che non ci piace negli altri, osservare se c’è anche in noi e perdonarli.
9. Bisogna riconoscere i doni che abbiamo e che non sfruttiamo.
10. Bisogna essere grati alla vita perché ci insegna tante cose attraverso ciò che ci accade.
11. Bisogna assumersi la responsabilità delle nostre azioni e non incolpare sempre gli altri.
12. Bisogna imparare a concentrarsi ogni giorno sul nostro respiro e sul nostro cuore per sentire che siamo vivi.
Continua..
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