258. IL GUERRIERO È IL SIGNORE DELLA MENTE
La mente potrebbe essere uno strumento meraviglioso, capace di dare forma e coerenza agli impulsi profondi che scaturiscono dalla piena ed essenziale coscienza di sé. Ma, per assolvere al suo compito, dovrebbe diventare un servitore fedele che traduce la coscienza cristallina che anima, con nitide intuizioni conoscitive, la forma e la personalità che abbiamo acquisito. L’abbiamo invece …