Navigando nelle infinite possibilità dell'essere

26. T COME ARCA

17/12/08

th. In ebraico: Thaw. Si pronunciava come il th inglese; oggi, nell’uso corrente, è una semplice t. È il geroglifico del compi-mento, della perfezione, di ciò che è divenuto appieno se stesso e può perciò comunicarsi all’esterno; della reciprocità, anche, della simpatia. 

Qualche mese fa, nel blog della scorsa stagione, avevamo visto che in ebraico «arca» èthebah, e che in realtà significava non un tipo di natante bensì «la parola». Noè si costruì un suo linguaggio – solo suo, e fatto soltanto di parole utili, fertili, sensate – e ciò gli permise e permette ancor oggi a chiunque di affrontare (e di produrre anche) grandi cambiamenti senza lasciarsene né sgomentare né travolgere. Noè imparò dunque a ridefinire il suo mondo, a coglierne appieno il senso (T), e guardacaso il nome ebraico della TThaw, deriva da Thot, il Dio egizio della scrittura e della parola. Ridefinendo il mondo, Noè vi creò un suo spazio, una sua «dimora» (questo è il significato della B, come vedremo alla prossima puntata), ma questa dimora era troppo diversa dal mondo stesso, perché potesse trovarvi posto: in tal modo, la costruzione di quel suo linguaggio-cosmo-dimora produsse il superamento, l’annientamento del mondo di cui prima d’allora Noè era riuscito ad accontentarsi, e gli aprì la via verso il nuovo, ancora invisibile (H). Il geroglifico T ha questo genere di poteri. È anche l’iniziale della parola TORAH, letteralmente «legge, sistema, teoria», con la quale si indicano i primi cinque libri della Bibbia, il Pentateuco. E in geroglifico Torah (TWRH) significa: «la TH conduce oltre gli ostacoli (W) verso l’invisibile (H)», di nuovo. Tutto sta nel come si vuole intendere questo condurre: secondo moltissimi, vuol dire che in quel libro c’è la verità, e che perciò lo si deve onorare come un oggetto sacro. Secondo altri, me incluso, significa che nella Bibbia si parla di una via che porta molto lontano, e che lì si impara ad apprezzare questo genere di vie, che portano sempre un po’ più in là (TH) di quel che altri ti hanno insegnato, e di quel che avevi capito fino a qualche minuto fa.

continua..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento con Facebook